La Storia Segreta di Re Artù
Le radici barbariche della più grande leggenda britannica
Autore/i: Reid Howard
Editore: Edizione Mondolibri
prefazione dell’autore, traduzione di Franco Ossola.
pp. 242, nn. tavv. a colori f.t., cartine b/n, Milano
La storia del leggendario Re Artù, che tutti crediamo di conoscere, raccontata e documentata attraverso chiavi di lettura e parametri di interpretazione completamente stravolti rispetto alle teorie classiche e ormai consolidate.
Sapendo che Artù ha vissuto e regnato nel tempo dei Celti e dei Romani, sarebbe lecito pensare di ritrovare lì le sue radici. Ma nessuno aveva mai elaborato, o quanto meno studiato, un’ipotesi ben più plausibile e così ben documentata da non lasciare adito a nessun dubbio: Artù, figlio dei barbari.
Le origini del mitico sovrano cavaliere andrebbero infatti cercate, e l’autore sembra proprio averle trovate, nella storia dei popoli della steppa, quelli ignorati e liquidati dalla storiografia tradizionale come selvaggi e nomadi invasori. Attraverso un’appassionante ricerca di indizi, prove e documenti, tra antichissime iconografie, corredi funerari e manoscritti perduti, dalla Siberia alle Isole Britanniche, seguiamo il percorso di Re Artù, catturati dal fascino irresistibile di una figura leggendaria, testimoni di un viaggio inedito e avventuroso lungo tutta l’Europa, a cavallo di un dragone.
Howard Reid, antropologo, ha vissuto per molti mesi con i Tuareg del Nord Africa e due anni nel bacino amazzonico. Ha ottenuto il PhD all’Università di Cambridge e ha realizzato molti film sulle antiche civiltà e religioni per la BBC e Channel 4, vincendo premi e riconoscimenti internazionali. La Newton & Compton ha già pubblicato Alla ricerca degli immortali.
Argomenti: Antiche Civiltà, Leggende, Paesi del Nord, Popoli Nordici, Racconti,