La Scienza che Allunga la Vita – La Rivoluzione dei Telomeri
Titolo originale: The Telomere Effect
Autore/i: Blackburn Elizabeth; Elissa Epel
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prima edizione, nota e introduzione delle autrici, traduzione di Laura Serra, illustrazioni di Colleen Patterson.
pp. 402, illustrazioni in bianco e nero, Milano
L’accorciamento dei telomeri, minuscole porzioni di DNA che rivestono la parte terminale dei cromosomi, è il principale responsabile del nostro invecchiamento. La buona notizia è che tale processo non è affatto irreversibile, anzi ciascuno di noi può fare qualcosa per bloccarlo o, addirittura, invertirne la direzione.
Perché le persone invecchiano in modo così diverso l’una dall’altra? Perché alcune arrivano alla terza età con la mente lucida, fisicamente sane e piene di energia, mentre altre, magari più giovani, mostrano precocemente i segni e gli acciacchi tipici della vecchiaia? E, soprattutto, si può fare qualcosa per ritardare gli effetti più invalidanti della terza età? Elizabeth Blackburn, biologa molecolare premio Nobel per la medicina, ed Elissa Epel, psicologa della salute, si confrontano con questi interrogativi alla luce dei risultati di una loro recentissima, e per molti aspetti rivoluzionaria, ricerca, che ha identificato i principali «responsabili» dell’invecchiamento degli esseri umani nei telomeri, le minuscole porzioni di DNA che rivestono le parti terminali dei cromosomi, proteggendoli dal deterioramento del materiale genetico. Con il passare del tempo, infatti, i telomeri tendono ad accorciarsi e, quindi, a perdere di efficacia nella loro azione di prevenzione del deperimento cellulare. La velocità con cui la loro lunghezza si riduce, però, non è costante e uguale per tutti, ma cambia da individuo a individuo, e dipende tanto da fattori genetici (come alcune malattie, fortunatamente rare) quanto dall’equilibrio psichico e dallo stile di vita. La buona notizia – ed è questa la straordinaria scoperta delle due autrici – è che tale processo non è affatto irreversibile, anzi ciascuno di noi può fare qualcosa per bloccarlo o, addirittura, invertirne la direzione. Le numerose evidenze scientifiche raccolte da Blackburn ed Epel hanno infatti dimostrato che nutrirsi in modo sano e naturale, praticare una corretta attività fisica, affrontare le situazioni stressanti senza lasciarsene sopraffare, e persino prendersi cura dell’ambiente in cui si vive, sono armi efficacissime non solo per contrastare l’accorciamento dei telomeri, ma anche per favorirne la crescita, in modo che possano continuare a svolgere al meglio la loro funzione.
Ecco perché La scienza che allunga la vita, oltre che un libro dotato di solide basi scientifiche e scritto in un linguaggio accessibile su un argomento pressoché inedito, può essere considerato un vero e proprio «manuale di sopravvivenza» per i telomeri, ricco di preziosi consigli (indicazioni dietetiche, esercizi di rilassamento e suggerimenti utili a migliorare le condizioni di vita nelle nostre città) che ci aiuteranno a conservarci attivi e in buona salute il più a lungo possibile, a dispetto dell’avanzare dell’età e dei pregiudizi che lo accompagnano.
«Un classico. Uno dei libri sulla salute più importanti degli ultimi anni: come rallentare in modo radicale l’invecchiamento.» (Eric Kandel, vincitore del Premio Nobel)
Elizabeth Blackburn, biologa molecolare, è stata insignita del premio Nobel per la medicina nel 2009, per la scoperta della telomerasi e del suo ruolo nel processo di invecchiamento. Attualmente è presidente del Salk Institute e dell’American Association for Cancer Research.
Elissa Epel, psicologa della salute, si occupa di stress, invecchiamento e obesità. È direttore dell’Aging, Metabolism, and Emotion Center dell’ucsf e direttore associato del Center for Health and Community.
Nota delle autrici – Perché abbiamo scritto questo libro
Introduzione – Racconto di due telomeri
Parte prima – I telomeri, la via verso una vita giovane
- L’invecchiamento precoce delle cellule ci fa apparire, sentire e agire da vecchi
- Il potere dei telomeri lunghi
- La telomerasi, l’enzima che rigenera i telomeri
- Laboratori di rinnovamento. Una guida
Parte seconda – Le cellule ascoltano i nostri pensieri
- Test. Il vostro tipo di risposta allo stress
- Come lo stress entra nelle cellule
- Attenti ai telomeri: pensiero negativo, pensiero resiliente
- Test. In che modo la personalità influenza la risposta allo stress?
- Quando il grigio diventa nero: depressione e ansia
- Principali consigli per cambiare. Le tecniche di riduzione dello stress migliorano la manutenzione dei telomeri
Parte terza – Aiutare l’organismo a proteggere le cellule
- Test. Qual è la vostra traiettoria telomerica? Fattori di protezione e fattori di rischio
- Allenare i telomeri: quanto esercizio fisico si deve praticare?
- Telomeri stanchi: dall’esaurimento alla rigenerazione
- I telomeri hanno il loro peso: un metabolismo sano
- Alimentazione e telomeri: come mangiare per favorire la salute cellulare
- Principali consigli per cambiare. Suggerimenti scientifici per un rinnovamento duraturo
Parte quarta – Nella direzione opposta: anche la società plasma i telomeri
- I luoghi e i volti che proteggono i telomeri
- La gravidanza: l’invecchiamento cellulare inizia nell’utero
- L’infanzia è importante: come i primi anni di vita plasmano i telomeri
Conclusione
- Interconnessi: la nostra antica eredità cellulare
- Informazioni sulle analisi della lunghezza dei telomeri disponibili sul mercato
Note
Ringraziamenti Referenze iconografiche
Argomenti: Biologia, Chimica Biologica, Scienza, Scienza d’Avanguardia, Scienza Sperimentale, Studio Pratica e Ricerca,