La Sapienza dei Magi – 3 Volumi
Il Mondo Segreto – La Sapienza dei Magi – Dialoghi sull’Ermetismo e Scritti Minori
Autore/i: Kremmerz Giuliano
Editore: Fratelli Melita Editori
introduzioni dell’autore.
vol. 1 pp. 408, vol. 2 pp. VII-414, vol. 3 pp. XI-676, ill. b/n, Genova
Il Mondo Segreto – Volume 1
La Sapienza dei Magi – Volume 2
Dialoghi sull’Ermetismo e Scritti Minori – Volume 3
Dall’introduzione del Volume 2:
“Esiste ed è sempre esistito un secreto iniziatico, che può conferire all’uomo la chiave della sua essenza, squarciare il velo del suo Essere occulto e svelargli la scienza della sua vera evoluzione.
In possesso di tale secreto, l’uomo precorre i termini naturali del suo ascenso ed in relazione ai volghi (intellettuali o no) del suo secolo può apparire come un semideo.
Cotesto secreto è stato sempre gelosamente custodito dalle antiche Teocrazie, anzitutto perchè «la sua scoperta dovette lusingare infinitamente colui che l’aveva fatta e nel contempo convincerlo che Dio, non avendo concesso questa conoscenza a tutti gli uomini, era fuor di dubbio che non voleva fosse divulgata, e poi perchè se talvolta accadeva che nella folla amorfa e profana spuntasse una vasta mente indagatrice, il Sacerdozio invitava nel Tempio costui e dopo averlo spinto all’iniziazione, lo riteneva quale membro del proprio Sacro, Sodalizio».
Bisogna riconoscere che il secreto iniziatico è implicito nella prassi stessa dell’ascenso, per la quale il linguaggio umano è insufficiente a chiarirne il senso e che, volendo servirsi del vocabolario comune, si correrebbe piuttosto il rischio di tradire, anzichè tradurne l’importanza. Peraltro, il secreto iniziatico, poggiando su basi non tutte accertate dalla scienza ufficiale, potrebbe essere facilmente attaccato dalla dialettica profana e aprire così il campo alle dilettevoli esercitazioni verbaiole dei cacosofi, i quali di tutto vogliono discutere, ma non intendono sottoporsi al vaglio della pratica, specie se questa pratica richiede un profondo impegno di coscienza e molti anni di paziente esercitazione.
Essi hanno in parte ragione, perchè oggi l’umanità non ha più tempo a disposizione per pensare a sè stessa, anzi è tanta dimentica di sè che, profittando di tale insensato oblio, pochi uomini, attivi e predisposti, possono manodurla a tutte le loro finalità, e la manoducono difatti coi risultati catastrofici, oggi sotto gli occhi di tutti.
È giunto, pertanto, il momento di restituirsi a sè stessi, di conoscere la propria forza, di fare uso della propria volontà illuminata e di opporsi alla dilagante egemonia del male, consciamente o inconsciamente propagata da uomini e da dottrine che, per esperienza recente e per premonizione avvenire, ci risultano perniciosi «al benessere singolo e collettivo.[…]”
Argomenti: Ermetismo, Esoterismo, Occultismo,