La Rivoluzione Inavvertita
La stampa come fattore di mutamento
Autore/i: Eisenstein Elizabeth L.
Editore: Società Editrice Il Mulino
prefazione dell’autrice, traduzione di Davide Panzieri.
pp. 896, Bologna
Secondo un celebre aforisma baconiano, tre invenzioni hanno cambiato la faccia del mondo e, diremmo noi, hanno dato inizio all’età moderna: l’arte della stampa, la polvere da sparo e la bussola. Se l’impatto delle nuove tecnologie della guerra e della navigazione ha già ricevuto debita attenzione, il rilievo storico della stampa non è stato finora valutato appieno: e vero che nella storia dell’Occidente c’è un prima e un dopo Gutenberg, che nell’officina dei primi stampatori – come aveva intuito McLuhan – è nato l’«uomo tipografico»; ma di questa rivoluzione pervasiva non si è ancora misurata tutta la portata. A tale compito ambizioso si e accinta Elizabeth Eisenstein, riscrivendo in un dialogo serrato con gli storici della prima età moderna la vicenda intellettuale di due secoli, nella convinzione che solo mettendo in bilancio le trasformazioni operate dalla stampa e possibile intendere i grandi episodi che sono all’origine della civiltà moderna: il Rinascimento, la Riforma, la Rivoluzione scientifica. Senza un sapere sottratto alla labilità della tradizione manoscritta, senza la disponibilità dei testi da consultare e confrontare, sarebbe stato possibile il Rinascimento? E Lutero, senza le trecentomila copie diffuse delle sue opere, senza le infinite edizioni tradotte della Bibbia, avrebbe ugualmente infranto l’unità cristiana? E gli scienziati dell’età nuova avrebbero davvero alzato gli occhi al grande «libro della natura» se non avessero avuto sullo scrittoio i «piccoli libri degli uomini»? Con questo saggio, che Roger Chartier ha recensito sulle «Annales» come uno dei maggiori monumenti elevati all’invenzione di Gutenberg, la storia del libro lascia l’ambito degli studi specialistici, delle dolci manie bibliofile, per entrare definitivamente nella via maestra della storia.
Elizabeth L. Eisenstein, dopo aver studiato al Radcliffe College, ha iniziato la sua carriera universitaria alla American University di Washington. Attualmente insegna storia nella Università del Michigan. Questo volume, che ha ottenuto nel 1979 il Phi Beta Kappa – Ralph Waldo Emerson Prize, le ha dato fama mondiale.
Argomenti: Arte Tipografica e Stampa, Decifrazione delle Scritture, Linguistica, Storia, Storia dei Costumi,