La Rivoluzione Cinese
Autore/i: Mao Tse Tung
Editore: Newton Compton Editori
introduzione di Augusto Illuminati.
pp. 352, Roma
Quando, negli anni della Rivoluzione Culturale, la Repubblica Popolare Cinese iniziò a diffondere in milioni di copie il «libretto rosso» delle citazioni di Mao Tse tung, molti politici ed intellettuali della stessa sinistra sembrarono irridere al catechismo delle Guardie Rosse – moderni iconoclasti che in forma tanto clamorosa e aggressiva imprimevano al giovane Stato socialista un volto nuovo e inatteso. In realtà l’opera di Mao Tse tung, esemplarizzata a scopo di divulgazione nelle proposizioni del «libretto rosso», ha rappresentato una delle espressioni più rigorose’e avanzate del marxismo-leninismo; e proprio nella misura in cui la sua elaborazione ha accompagnato, riflesso, condizionato nel suo intero arco la Rivoluzione Cinese, dalle prime esperienze di rivolta contadina, fino alla sconfitta dell’imperialismo giapponese, del kuomintang di Chiang Kai-shek e più tardi del revisionismo di Liu Shiao-chi. Tanto più necessario, dunque, è divenuto oggi un riesame critico delle tappe principali di tale sviluppo parallelo alla luce degli avvenimenti più recenti, quali la tragica fine di Lin Piao e l’apertura commerciale e politica all’occidente capitalista. Avvenimenti che sembrano riaccendere la discussione sulla varia, complessa, ma inarrestata dinamica della più grandiosa esperienza proletaria del dopoguerra.
Argomenti: Libri vari,