La Rivoluzione a Piedi Scalzi – Rapporto al Club di Roma
Titolo originale: La révolution aux pieds nus. Rapport au Club de Rome
Autore/i: Schneider Bertrand
Editore: Sansoni Editore
introduzione dell’autore, traduzione italiana di Beatrice Mégevande.
pp. 278, Firenze
Secondo un vecchio racconto cinese insegnare a un uomo a pescare è meglio che regalargli un pesce. Toccati nella propria cattiva coscienza dalle immagini di carestia e di morte che compaiono sugli schermi televisivi o sulle pagine dei giornali, i paesi ricchi, nel migliore dei casi, regalano il pesce, inviando aiuti che scongiurino una immediata catastrofe nelle zone più povere del Sud del mondo. Main tanti paesi di quelli che Schneider chiama, per le loro diversità, i Terzi Mondi, stanno sorgendo comunità e gruppi contadini che si organizzano per riprendere in mano il proprio destino con l’aiuto, appunto, di quanti hanno deciso di insegnar loro a pescare.
Questo libro racconta di realtà difficili e dure, ma non clamorose; realta in cui, forse, possono esserci la spinta e l’esempio per un autentico cambiamento. L’autore, segretario generale del Club di Roma, lo ha scritto utilizzando i dati raccolti tra il settembre 1983 e il gennaio 1985 in diciannove paesi dell’America Latina, dell’Africa e dell’Asia. Vengono esposti i risultati di novantatrè realizzazioni cui hanno partecipato contadini e Organizzazioni non governative (O.N.G.) più o meno strutturate, laiche o confessionali, locali o del Nord, accomunate dal fatto di dare la priorità assoluta a singoli progetti concreti, di promuovere l’autosufficienza. I dati statistici e le analisi dell’autore si alternano alle voci dei protagonisti che raccontano con immediatezza ed efficacia le proprie esperienze, confrontano il prima e il dopo, espongono le loro speranze. Tra difficoltà e incertezze prende corpo qualcosa di molto semplice, di molto realistico e utopistico insieme: una pacifica rivoluzione a piedi scalzi.
Bertrand Schneider, nato nel 1929, studioso di relazioni Nord-Sud, è segretario generale del Club di Roma. Oltre che di questo La rivoluzione a piedi scalzi (già tradotto in inglese, spagnolo e tedesco), è autore di numerosi saggi dedicati ai problemi del Terzo Mondo. Attualmente sta lavorando, per l’UNESCO, a un libro sull’Africa L’Afrique a la recherche de son avenir.
Argomenti: Sociologia, Storia, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storia del Pensiero, Storia dell'Umanità,