La Rivolta di Atlante – Il Tema
Romanzo
Autore/i: Rand Any
Editore: Edizioni Corbaccio
traduzione dall’americano di Laura Grimaldi.
pp. 384, Milano
«Eddie Willers pensò a un giorno d’estate di quando aveva dieci anni. Quel giorno, in una radura del bosco, l’unica compagna preziosa della sua infanzia gli aveva detto quel che avrebbero fatto da grandi. Le parole erano state decise e brillanti, come la luce del sole. Lui aveva ascoltato, ammirato e sbigottito. Quando gli aveva chiesto cosa avrebbe voluto fare, aveva risposto: «Quel che è giusto… Non solo affari e un modo per guadagnarsi da vivere. Cose come vincere battaglie, salvare gente dalle fiamme o scalare montagne.» «A che servirebbe?» aveva detto lei. E lui aveva risposto: «Il sacerdote, la scorsa domenica, ha detto che dobbiamo cercar sempre il meglio, in noi stessi. Cosa pensi che sia il meglio in noi due?» «Non so.» «Dobbiamo scoprirlo.» Ma lei non aveva risposto. Stava guardando lontano, verso le rotaie della ferrovia.»
In un’America devastata da leggi assurde che scoraggiano l’impresa individuale, Francisco D’Anconia, Ragnar Danneskjòld e John Galt mettono in atto lo sciopero dei cervelli. Le avventure dei tre si intrecciano con quelle di Dagny Taggart, protagonista di appassionanti amori, che da sola troverà l’oasi nella quale si sono rifugiati i reali produttori della ricchezza che non possono più acconsentire a essere derubati del loro lavoro e a farsi dare, in aggiunta, la colpa di ogni disastro. I personaggi del romanzo si dividono dunque tra coloro che tramite progetti razionali vogliono migliorare la realtà e coloro che, invece, danno ascolto soltanto ai propri sentimenti e alle proprie emozioni. Con La rivolta d’Atlante, di cui Il tema è la prima parte, Ayn Rand realizza lo scopo della sua vita: scrivere un romanzo sulla libertà dell’uomo, sull’incrollabile fiducia dell’individuo nella propria creatività, sul disprezzo per i compromessi, sul rifiuto del primato della società sul singolo.
«Per fortuna Corbaccio ha disseppellito questa sultana della scrittura moderna!» (Domenica – Il Sole 24 Ore)
Ayn Rand (San Pietroburgo 1905 – New York 1982), costretta dal regime sovietico a fuggire negli Stati Uniti nel 1924, è un’icona dell’American way of living. Sostenitrice del liberalismo, dell’iniziativa individuale, della forza creatrice della ragione, ha dato vita nei suoi romanzi a personaggi indimenticabili, eroi titanici che lottano per affermare le proprie idee contro una società massificata e livellatrice.
I libri di Ayn Rand, tradotti in diciotto lingue, hanno formato generazioni di americani e hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo. In Italia Ayn Rand ha avuto un grande successo, come testimoniano le numerose edizioni dei suoi romanzi: oltre alla Rivolta di Atlante, anche La vita è nostra, Noi vivi e La fonte meravigliosa, edito da Corbaccio, che ha pubblicato anche un attesissimo inedito, Ideale.
Argomenti: Età Moderna e Contemporanea, Romanzo, Stati Uniti,