La Repubblica di Mussolini
Autore/i: Bocca Giorgio
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
ristampa, Oscar storia 155, in copertina: volto di un legionario della Brigata Tagliamento – Foto Istituto Luce.
pp. IX-396, Milano
Violentemente attaccata, trascurata o addirittura dimenticata per molti anni dalla storiografia ufficiale italiana, la repubblica di Salò è stato a lungo uno degli episodi meno conosciuti della nostra storia recente. Ma cosa fu veramente questo effimero stato e cosa significò per gli italiani? Fu solo un paese satellite della Germania nazista, la base per un patetico e irrealizzabile tentativo di rivincita o l’ultima speranza di portare a compimento quelli che erano i progetti del primo fascismo? Per affrontare senza preclusioni e senza pregiudizi un’analisi della repubblica di Mussolini c’è voluto, nel 1977, il coraggio di uno scrittore attento e sensibile come Giorgio Bocca, un autore che come ex comandante partigiano poteva sicuramente considerarsi al di sopra di qualsiasi sospetto ideologico.
Bocca ha agito, in questo suo memorabile saggio, come storico e come giornalista, incontrando e intervistando centinaia di ex nemici, i “repubblichini”, politici, militari e intellettuali, nel tentativo di scoprire cosa spinse tanti italiani a confermare la loro adesione ad un regime visibilmente destinato alla sconfitta. Il risultato delle sue ricerche è stata la stesura di un’opera fondamentale che ancora oggi, a vent’anni dalla sua prima pubblicazione, è considerata senza uguali per attendibilità ed esaustività.
Giorgio Bocca è nato a Cuneo nel 1920. Ha preso parte alla Resistenza nelle formazioni di Giustizia e Libertà e, nell’immediato dopoguerra, ha iniziato la carriera di giornalista. Redattore alla «Gazzetta del popolo» e all’«Europeo», inviato del «Giorno», è stato uno dei fondatori della «Repubblica» (1975). Tra i suoi libri ricordiamo: Storia dell’Italia partigiana (Laterza, 1966; Mondadori 1995), Storia dell’Italia nella guerra fascista (Laterza 1969; Mondadori 1996), Palmiro Togliatti (Laterza 1973; Oscar Mondadori 1991), Storia popolare della Resistenza (Laterza 1978), ll terrorismo italiano (Rizzoli 1978), Noi terroristi (Garzanti 1985), L’Italia che cambia (Garzanti 1987), Gli italiani sono razzisti? (Garzanti 1988), La disunità d’Italia (Garzanti 1990), Il provinciale (Mondadori 1991), L’inferno (Mondadori 1992), Metropolis (Mondadori 1993), Il sottosopra (Mondadori 1994), Il filo nero (Mondadori 1995), Il viaggiatore spaesato (Mondadori 1996), Italiani strana gente (Mondadori 1997), Voglio scendere! (Mondadori 1998), Il secolo sbagliato (Mondadori 1999) e Pandemonio (Mondadori 2000).
Prefazione
- I – I fascisti senza Mussolini
- II – Il ritorno di Mussolini
- III – Un governo per la repubblica
- IV – Il riarmo
- V – Il fascismo repubblicano
- VI – La guerra civile
- VII – Il piccolo Terrore
- VIII Il governo sul Garda
- IX – La socializzazione
- X – Il partito dell’industria
- XI – Persecutori e perseguitati
- XII – Informazione e religione
- XIII Il sistema provvisorio
- XIV – Le battaglie dell’estate
- XV – L’ultimo esercito
- XVI – L’autunno della repubblica
- XVII – La ridotta in Valtellina
- XVIII – Morte della repubblica
- XIX – Conclusione
Note
Indice dei nomi
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