La Religione Sommersa
Autore/i: Bo Vincenzo
Editore: Rizzoli
prima edizione.
pp. 256, Milano
Nell’«eclissi del sacro» alcuni sociologi hanno individuato una delle caratteristiche della cultura contemporanea. I computer, una tecnologia altamente sofisticata, l’industria, le macchine, l’esigenza di soddisfare sempre più i bisogni materiali spingerebbero gli uomini d’oggi ad avere un rapporto con la realtà essenzialmente razionale, dove tutto viene spiegato in termini di progresso della scienza e della tecnica. Ma è altrettanto vero che esistono (e sono sempre esistiti) bisogni non materiali che il godimento di sempre maggiori beni di consumo non riesce a soddisfare, anche se la cultura industriale li ha spinti ai margini, svalutati, soffocati, bollati col ridicolo.
Di questi bisogni di spiegazioni trascendenti emergono anche oggi tracce impensate e sempre trascurate nel loro significato umano: la superstizione, le credenze nella magia, l’astrologia, i riti che seguono lo scandire delle stagioni, i miti. Tutti sintomi di una tensione verso il sacro che il cristianesimo ha storicamente individuato da sempre e incanalato verso una religiosità autentica; tutti segni che, sia pure in modo confuso e oscuro, indicano la presenza viva nella società contemporanea di una tensione verso la rinascita del sacro nei termini di una religione positiva e genuina. Vincenzo Bo, sulla base dei documenti dei sinodi diocesani celebrati in Italia tra il 1534 e il 1878 e degli statuti comunali medievali rigorosamente confrontati con le più recenti acquisizioni delle scienze sociali, ha tracciato una mappa di questi gesti, riti, parole che l’umanità intera, per secoli, ha usato nei momenti fondamentali della vita – la nascita, il matrimonio, la malattia e la morte -, quando la razionalità non sembra poter dare risposte capaci di risolvere positivamente l’incertezza e l’angoscia. Un libro esemplare per chiarezza e leggibilità, dove l’erudizione è sempre finalizzata alla comprensione di un fenomeno contemporaneo, vissuto – anche se in alcuni casi inconsapevolmente – da tutti.
Vincenzo Bo, sacerdote, è nato a Sestri Levante nel 1922. Laureato in scienze sociali all’Università di Lovanio, ha pubblicato Religiosità popolare (1979), Feste, riti, magia (1983). Ha collaborato, inoltre, ai volumi di autori vari La festa (1980), Il pellegrinaggio e le tradizioni popolari (1982).
Argomenti: Consumismo, Sistema Globale, Società Moderna, Sociologia, Storia Moderna e Contemporanea,