La Polemica sul Medioevo
Autore/i: Falco Giorgio
Editore: Guida Editori
introduzione di Fulvio Tessitore, prefazione dell’autore.
pp. 384, Napoli
Giorgio Falco (1888-1966), già ordinario di Storia Medioevale e moderna nelle università. di Genova e Torino, è considerato uno dei maggiori storici italiani del Novecento. Alunno di Pietro Fedele a Torino, risentì l’influenza di Benedetto Croce, ripensandone gli insegnamenti con autonomia critica. Le sue opere più importanti, oltre le numerose edizioni di testi medievali e le ampie ricerche dedicate ai comuni medievali della Campagna e della Marittima, sono La polemica sul Medio Evo (Torino, 1933); La Santa Romana Repubblica (I ed., Napoli, 1942 sotto lo pseudonimo di G. Fornaseri); Albori d’Europa (Roma, 1947); Pagine sparse di storia e di vita (Milano – Napoli, 1960); In margine alla vita e alla storia (pubblicato postumo a Milano nel 1969). La polemica sul Medio Evo è uno dei più illustri documenti di quella che può definirsi la storia delle idee di scuola italiana.
Il libro ricostruisce la concezione che del Medio Evo come epoca storica ebbe la coscienza storiografica europea dal ’500 all’800. I capitoli più importanti sono quelli dedicati a Voltaire, Robertson, Gibbon, Condorcet, cioè ai grandi storici illuministi. Per tal via il libro si inserisce, con una posizione di particolare rilievo, nella discussione sulla storicità, antistoricità o astoricità dell’Illuminismo. Si può ben dire che, dopo il libro del Falco, il problema fu posto su nuove, più solide basi, così che la ricerca è degna di stare accanto alle più insigni ricostruzioni della storiografia illuministica, da Dilthey a Cassirer, a Meinecke.
Introduzione di Fulvio Tessitore
Prefazione
- I. – Formazione e dissoluzione degli schemi teologici
- II. – La storiografia italiana del ’400 e del ’500
- III. – Sentimento patrio e medio evo nella storiografia tedesca prima della riforma
- IV. – La visione protestante del medio evo
- V. – La storiografia accademica del Seicento e lo schema periodico del medio evo
- VI. – La condanna illuministica nell’«Essai sur les maurs» del Voltaire
- VII. – La cultura del medio evo nell’«Esquisse» del Condorcet
- VIII. – La politica del medio evo europeo nella visione di G. Robertson
- IX. – La crisi del medio evo illuministico nella «Decline and Fall» di E. Gibbon
- X. – I grandi quadri della storia gibboniana
- XI. – Medio evo e metodo storico nella storiogafin academic: di J. C. Gatterer e A. L. Schlözer
- XII. – La rivalutazione del medio evo in G. Von Müller
- XIII. – Lo storicismo cattolico di Federico Schlegel
- XIV. – Conclusione
Argomenti: Cultura, Medioevo, Storia, Storia dei Costumi, Storia del Pensiero, Storiografia, Studio Pratica e Ricerca,