La Moglie del Cartografo – Una Storia Vera di Amore, Morte e Sopravvivenza in Amazzonia
Un episodio dimenticato e curioso, un amore avventuroso in un mondo sconosciuto, una storia vera che appassiona come un romanzo
Autore/i: Whitaker Robert
Editore: Garzanti Editore
prima edizione, prefazione dell’autore, traduzione dall’inglese di Barbara Bagliano, titolo originale: The Mapmakerʼs Wife, in sovraccoperta: sullo sfondo particolare del dipinto di Dessin de Chevignard (1854 circa).
pp. 320, numerose illustrazioni b/n, Milano
Quello che ha riscoperto e narrato Robert Whitaker è un episodio storico dimenticato e curioso, una straordinaria avventura e una grande storia d’amore. La protagonista è una giovane donna che per ritrovare l’uomo che amava e che non vedeva da vent’anni decise di attraversare l’Amazzonia: un percorso di 3000 miglia attraverso territori selvaggi e sconosciuti, che nessuna donna – e pochissimi uomini – avevano percorso prima di lei. Nel 1735 l’Accademia delle scienze francese inviò in Sud America una spedizione guidata da Charles-Marie de La Condamine, nobiluomo e scienziato. La missione doveva misurare con la massima precisione possibile la lunghezza di un grado di longitudine lungo l’equatore terrestre, per risolvere un dilemma che appassionava il mondo intellettuale dell’epoca: che forma avesse la terra, se fosse schiacciata ai poli o all’equatore. La spedizione di La Condamine affrontò molti pericoli – animali selvatici e velenosi, tribù bellicose, le Ande e la giungla, vette altissime e fiumi impetuosi ma anche malattie e attacchi di follia – e svelò numerosi misteri di un mondo affascinate e sconosciuto. A missione conclusa, uno dei componenti della spedizione francese, il giovane Jean Godin, che aveva conosciuto e sposato in Perù la tredicenne Isabel, della ricca famiglia dei Gramesón, quando arrivò finalmente in Guyana, sulla costa dell’Atlantico, pensò di farsi raggiungere dalla moglie e di tornare a vivere con lei in Francia. Purtroppo varie complicazioni politiche e diplomatiche gli impedirono di rientrare nei territori controllati dagli spagnoli e così Isabel dovette organizzare una spedizione per conto suo. Ben presto anche lei e i suoi compagni di viaggio si scontrarono con le difficoltà della traversata. Morirono quasi tutti. Isabel fu tra i pochi a salvarsi, e quando la trovarono una coppia di indios, stava vagando da giorni nella foresta amazzonica in uno stato al limite della sopravvivenza. Utilizzando documenti d’epoca, dai resoconti della spedizione ai verbali delle autorità coloniali – ma anche la sua profonda conoscenza dell’America Latina -, Robert Whitaker ci trasporta in un’epoca e in un mondo lontani e affascinanti, e racconta la vicenda avventurosa, emozionante e commovente di una donna di enorme coraggio e determinazione.
Robert Whitaker è divulgatore scientifico e giornalista. È stato insignito del George Polk Award per la divulgazione in campo medico, del premio della National Association of Science Writers per il miglior articolo comparso su un periodico ed è stato finalista del Premio Pulitzer. Ha scritto anche di sport per numerosi giornali e riviste, diversi racconti e alcuni libri, tra cui Mad in America.
La sua passione per l’America Latina l’ha spinto a vivere a lungo, negli anni Settanta, in una capanna di bambù sulla costa dell’Ecuador. Attualmente vive a Cambridge, nel Massachusetts.
Argomenti: America del Sud, Luoghi Sacri Magici Misteriosi, Memorie, Viaggio,