La Mente, le Macchine e la Matematica
Autore/i: Arbib Michael A.
Editore: Bollati Boringhieri Editore
prefazione di Edoardo R. Caianiello, premessa dell’autore, traduzione di Antonino Drago.
pp. 168, nn. ill. b/n, Torino
Si apre con questo volume una Serie di cibernetica che tratterà sia gli aspetti logico-formali, sia quelli tecnici, sia quelli biologici della disciplina.
In particolare questo libro, che riguarda l’aspetto logico-formale, intende applicare il metodo matematico deduttivo alla trattazione di argomenti più famosi che conosciuti, come le reti neuroniche di McCulloch-Pitts, la ripetibilità del loro funzionamento da parte di un calcolatore elettronico, la macchina di Turing, la macchina che osserva e descrive, la teoria delle comunicazioni di Shannon, il problema della costruzione della macchina che non fa errori per mezzo di componenti che possono fame, e infine il teorema di incompletezza di Gödel. La matematica e il formalismo logico usati sono al livello del primo anno di una facoltà scientifica, ma il libro è scritto in modo tale, con una netta distinzione della parte espositiva ed esplicativa dalle dimostrazioni rigorose, che può essere letto utilmente anche limitandosi alla sola parte discorsiva.
Il volume non ha tanto lo scopo di dare una informazione esauriente su tutti gli argomenti che affronta, quanto quello di essere piuttosto un esempio di trattazione di tematiche eterogenee mediante un unico, potente strumento di indagine: l’applicazione della logica formale ai modelli.
Argomenti: Matematica, Ricerca Scientifica, Ricerca Tecnologica, Studio Pratica e Ricerca,