La Mentalità Primitiva
Autore/i: Lévy-Bruhl Lucien
Editore: Giulio Einaudi Editore
prefazione e introduzione dell’autore, con un saggio su Lévy-Bruhl di Giuseppe Cocchiara, traduzione di Carlo Cignetti.
pp. XXVI-470, Torino
Dal saggio di Giuseppe Cocchiara:
«L’opera del Lévy-Bruhl fu quanto mai benefica nel campo dell’etnologia. Essa reca gli inequivocabili segni di un travagliato interesse per il mondo primitivo che non sarà più considerato – dopo di lui – soltanto un oggetto di studio ma il campo di una più vasta ricerca della storia la cui espressione, come metterà in crisi le stesse istanze della sociologia, cosi distruggerà i pregiudizi e i presupposti falsi che per lungo tempo tennero gli studi etnologici lontani dal merito scientifico che la disciplina oggi, invero, ha largamente acquistato. Certamente il mondo primitivo del filosofo francese è ancora un mondo privo di storia, dove tutto è ridotto allo stesso denominatore. Tuttavia esso è, e rimane, pieno di fascino e di incanto: un mondo che per le sollecitazioni che ha operato è destinato ad entrare nella storia e a farsi storia.»
Argomenti: Antropologia, Mentalità, Popoli Primitivi,