La Maleducazione Sessuale
Dalla repressione alla liberazione del piacere come premessa a una società non autoritaria
Autore/i: Bernardi Marcello
Editore: Emme Edizioni
premessa dell’autore.
pp. 192, Milano
L’uomo non è capace di vivere il presente, egli si abbandona al ricordo del passato e si protende verso appagamenti che risiedono nel futuro.
Pensa con nostalgia a ciò che è stato e vagheggia ciò che sarà.
Crea il culto del tempo, crea i minuti, le ore, i giorni, gli anni e i millenni.
Inventa l’ieri e il domani.
Studia la Storia e il Progetto.
Vive con l’orologio, il calendario, e l’agenda.
Abbandona dietro di sè la giovinezza e colloca avanti a sè lo spettro della temuta vecchiaia.
Pensa ai piaceri che ha avuto o a quelli che avrà, mai a quelli che può avere subito.
Non sa che il domani resterà sempre domani fino all’istante in cui diventerà ieri.
L’uomo è sempre dietro di sè o avanti a sè, e non riesce a penetrare il presente che è la sua vera esistenza.
Egli rifiuta la sua vita, che non è quella che ha vissuto nè quella che vivrà, ma solo quella che sta vivendo.
La vita non è il tempo, è la concentrazione del tempo nel presente.
E noi viviamo un tempo senza presente e rinunciamo all’oggi che è la coppa che contiene il piacere.
Argomenti: Esistenza, Sessualità,