La Malattia Mentale
I saggi che impostano storicamente il problema dell’alienazione mentale, indagandone l’origine, i contenuti, la simulazione, la possibile terapia
Autore/i: Jung Carl Gustav
Editore: Newton Compton Editori
introduzione di Robert Grinnell, traduzione di Celso Balducci.
pp. 240, Roma
Gli scritti raggruppati in questo volume hanno un interesse soprattutto storico, in quanto risalgono per la maggior parte ai primissimi anni della vita professionale di Jung: il periodo in cui il grande discepolo di Freud andava raccogliendo il materiale su cui avrebbe sviluppato le organiche teorizzazioni future. Si possono schematicamente individuare tre fasi presenti nella sua opera giovanile, che puntualmente ritroviamo in questa raccolta: partendo da un’impostazione psichiatrica, attraverso l’elaborazione di una prima teoria autonoma sulla struttura e sulla dinamica della malattia (saggio: «il contenuto delle psicosi»), egli approdò decisamente alla psicoterapia. Dallo studio delle manifestazioni patologiche della psiche, Jung trae i primi elementi per costruire un metodo interpretativo dei processi mentali, basato su tutti gli aspetti dello sviluppo umano, tanto biologici che culturali. È, insomma, con questi scritti che Jung iniziò quel tipo di indagine che lo avrebbe portato molto al di là degli scopi relativamente limitati della psichiatria: dall’esame di questa documentazione siamo in grado di ricostruire gli anni più difficili della sua formazione, di risalire alle origini della psicologia analitica.
Argomenti: Malattie della Mente, Psiche, Psichiatria, Psico-Patologie, Psicoanalisi, Psicologia, Psicoterapia,