La Libertà del Volere Umano
Autore/i: Schopenhauer Arthur
Editore: Editori Laterza
introduzione di Cesare Vasoli, traduzione di Ervino Pocar.
pp. 160, Bari
Contro l’ottimismo delle filosofie ideologiche liberali, in questo saggio Schopenhauer sottopone a una critica distruttiva ogni credenza nella libertà dell’individuo, riconducendo la stessa nozione di libertà all’impulso cieco che produce e domina ogni esistenza.
La premiazione nel 1838 della Libertà del volere umano – vent’anni dopo l’insuccesso editoriale del Mondo come volontà e rappresentazione – da parte della Reale Accademia di Trondheim, ebbe per Schopenhauer molto valore. Finalmente un’istituzione accademica “ufficiale” riconosceva pubblicamente la sua grandezza speculativa.
Introduzione di Cesare Vasoli – I. Definizioni – II. La volontà davanti all’autocoscienza – III. La volontà davanti alla coscienza di altre cose – IV. Predecessori – V. Conclusione e visione più alta – Appendice a completamento del primo capitolo
Argomenti: Filosofia, Filosofia Occidentale, Pensiero, Storia del Pensiero,