La Guerra di Hitler al Cancro
Titolo originale: The Nazi War on Cancer
Autore/i: Proctor Robert N.
Editore: Raffaello Cortina Editore
traduzione Margherita Botto, collana: Scienza e Idee – collana diretta da Giulio Giorello.
pp. 456, nn. ill. in b/n n.t., Milano
Nel libro si ricostruiscono in maniera documentata gli studi sul cancro dell’epoca precedente al nazismo, e gli sforzi compiuti in epoca guglielmina e durante la Repubblica di Weimar per combatterlo. Quindi si analizzano le teorie genetiche e razziali del cancro elaborate dai nazisti e la persecuzione subita dai ricercatori ebrei. Altro argomento centrale è la politica nazista dell’alimentazione e del corpo, nonché la campagna contro il fumo. Il corpo del Fuhrer divenne uno strumento di propaganda per diffondere tra le masse uno stile di vita sano. Quando poi alle preoccupazioni salutistiche si affiancarono quelle della guerra, anche l’alcool, il caffè e il tè diventarono oggetto di lotta ideologica. I nemici Stalin e Churcill fumavano, ma non il Fuhrer. Contro il fumo in particolare la Germania nazista ingaggiò una lotta senza quartiere e sviluppò una approfondita epidemiologia delle malattie provocate dal tabacco. Nel giugno 1941, mentre stanno per lanciare l’operazione Barbarossa contro l’Unione Sovietica di Stalin, Adolf Hitler e Joseph Goebbels discutono anche un’altra offensiva, quella che dovrebbe segnare la soluzione finale nella lotta al cancro. Robert Proctor, storico della scienza attento soprattutto ai problemi etici della ricerca medica, ricostruisce una delle più enigmatiche e misteriose vicende del regime nazista. Non meno ricca di colpi di scena, di suspense, di personaggi ambigui, ora eroici ora tremendi, fu anche la guerra di Hitler contro quello che è stato definito il “male del secolo”. Gli orrori della medicina nazista sono ormai sotto gli occhi di tutti. Molto meno noto è il fatto che il Terzo Reich si rivelò pioniere in quelle “politiche salutiste” ed ecologiche – dal bando delle sostanze inquinanti fino alla campagna contro il fumo – che oggi sono il vanto di non poche democrazie avanzate.
Robert N. Proctor insegna Storia della scienza alla Pennsylvania State University.
Prologo
Il segreto di Hueper
- I trionfi dell’intelletto
- Il nemico numero uno dello Stato
- Erwin Liek e l’ideologia della prevenzione
- Diagnosi precoce e screening di massa
La “Gleichschaltung” della ricerca tedesca sul cancro
- Il destino degli scienziati ebrei
- Registri e controllo medico
- La retorica della ricerca sul cancro
- La romanticizzazione della natura e il problema dell’aumento del cancro
Teorie genetiche e razziali
- Il cancro e la questione ebraica
- Selezione e sterilizzazione
La carcinogenesi professionale
- Salute e lavoro nel Reich
- I martiri dei raggi X e delle radiazioni
- Radio e uranio
- Arsenico, cromo, quarzo e altri tipi di polveri
- Il mantello funerario dei re (l’asbesto)
- Tumori dell’industria chimica
L’alimentazione nazista
- Opporsi alla vita artificiale
- Carne contro verdure
- Il cibo del Führer
- La campagna contro l’alcool
- Alimenti e sostanze intesi a migliorare le prestazioni
- Alimenti per combattere il cancro
- La messa al bando del giallo burro
- Ideologia e realtà
La campagna contro il tabacco
- Le prime ostilità
- La connessione con il cancro
- Fritz Lickint: il medico più odiato dall’industria del tabacco
- Il moralismo medico nazista
- Franz H. Müller: il padre dimenticato dell’epidemiologia sperimentale
- Passare all’azione
- L’istituto per la ricerca sui rischi del tabacco di Karl Alles
- Il frutto proibito della Reemtsma
- L’industria al contrattacco
- Il crollo del tabacco
Il mostruoso e il prosaico
- Il problema della scienza sotto il fascismo
- I controversi aspetti della ciarlataneria
- La ricerca occulta sulla guerra biologica
- Il monumentalismo naturale
- La politica nazista è riuscita a prevenire qualche forma di cancro?
- Giocare la carta del nazismo
- La ricerca nazista sul cancro è inficiata da un marchio d’infamia?
- Il lato negativo del fascismo
Note
Ringraziamenti
Indice analitico
Argomenti: Guarigione, Malattie, Nazismo, Ricerca Scientifica, Studio Pratica e Ricerca,