la Grande Festa – Vita Rituale e Sistemi di Produzione nelle Società Tradizionali
Autore/i: Lanternari Vittorio
Editore: Dedalo libri
introduzione alla seconda edizione e prefazione dell’autore, nota introduttiva di Ernesto De Martino.
pp. 592, Bari
Partendo dall’analisi comparativa della festa di Capodanno e dei suoi temi costitutivi nelle più varie società tradizionali di cacciatori, pesca. tori, allevatori, coltivatori, pastori nomadi in diversi continenti, l’autore presenta un amplissimo panorama delle forme di vita religiosa – credenze, mitologie, attività rituali – nelle civiltà di livello etnologico. Ma questa morfologia religiosa non è che il punto di partenza per un indagine storico-comparativa che si propone d’interpretare e di Capire i fatti religiosi, sia nelle loro analogie che nelle loro peculiarità specifiche, alla luce delle componenti socio-economiche e ambientali ad esse corrispondenti nelle società via via esaminate: in definitiva. in rapporto con i rispettivi sistemi di produzione. Nasce dunque un’etnologia religiosa di orientamento marxista, con ripetuti richiami all’antropologia economica e all’ecologia culturale. L’indagine finisce con il toccare – da un punto di vista storico-comparativo – il problema della genesi di alcuni importanti temi culturali e religiosi propri delle grandi civiltà antiche del Mediterraneo e del vicino Oriente, da cui sorse la nostra civiltà occidentale.
Vittorio Lanternari è nato nel 1918. E’ ordinario di Etnologia alla Facoltà di Magistero dell’Università di Roma, dopo avere insegnato per 13 anni Etnologia e Storia delle Religioni all’Università di Bari. Ha tenuto corsi alla Columbia University di New York e all’instituto Nacional de Antropologia e Historia, di Città del Messico. Ha compiuto missioni etnologiche nel Ghana nel 1971 e nel 1974. Attualmente dirige una ricerca di etnologia italiana in Calabria. La Grande Festa, pubblicato in I edizione nei 1959 (Il Saggiatore, Milano), e il suo primo volume. Con esso Lanternari fondava in Italia una etnologia religiosa d’impegno laico. Altre sue opere sono: Movimenti religiosi di libertà e di salvezza dei popoli oppressi, Milano (Feltrinelli) 1960, 1974, tradotto nelle principali lingue europee ed in U.S.A.; Occidente e Terzo Mondo, Bari (Dedalo) 1967, 1972, tradotto in spagnolo; Antropologia e Imperialismo, Torino (Einaudi) 1974. Incontro con una cultura africana, Napoli (Liguori) 1976, dispense univ.; Folklore e dinamica culturale, Napoli (Liguori) 1976.
Introduzione alla seconda edizione
Nota introduttiva
Prefazione
PARTE PRIMA
L’irrazionalismo nell’etnologia
PARTE SECONDA
La festa di Capodanno nelle civiltà di coltivatori e della caccia-raccolta
I. La festa di Capodanno dei Trobriandesi
II. I lavori di coltivazione fra i Melanesiani
a) I lavori
b) Irrazionalità e Logos
III. La festa di Capodanno in Melanesia
- Isole Salomone
- Nuove Ebridi
- Figi
- Nuova Britannia
- Nuova Irlanda
- Nuova Guinea
- Nuova Caledonia
- Conclusione
IV. La festa di Capodanno tra le eivilta della caccia-raccolta
a) Il Capodanno dei cacciatori-raccoglitori
b) Analisi storico-comparativa
V. Coltivatori e aristocrazia in Polinesia
a) Arioi e Ariki
b) Agricoltura polinesiana
c) Genest dell’aristocrazia
VI. Capodanno e associazioni cultuali in Oceania
VII. Feste di Capodanno in Polinesia
a) Ciclo agricolo e feste
b) I storti che tornano
c) Morfologia delle feste e mitologia
d) Sintesi: tema del tabu e dei morti «revenants »; tema del rinnovamento e dell’unificazione sociale
e) Li complesso solare-agrario e il problema delle componenti culturali polinesiane
VIII. La festa dei maiali
IX. La religione di Capodanno nell’antico Giappone e presso civiltà primitive, al livello della cerealicoltura
PARTE TERZA
L’offerta primiziale in etnologia. Il Capodanno nelle civiltà di pastori nomadi
I. L’offerta primiziale: generalità
II. Le civiltà della caccia-raccolta e pesca: l’offerta primiziale al «Signore degli animali»
III. Le civiltà coltivatrici: l’offerta agli spiriti dei morti
IV. Le società agricole gerarchizzate: V’offerta al re, agli antenati regali, agli dei
V. Il «Signore della pioggia» nella religione degli aborigeni australiani: l’assenza di offerta primiziale
VI. Le civiltà dell’allevamento
a) Ritualizzazione dell’uccisione (Eurasia, Oceania, America, Africa)
b) Festa di Capodanno e offerta primiziale degli allevatori
eurastatici e nord-africani
c) Sacrificio animale e ideologia dell’allevamento
VII. Ideologia delVofferta primiziale nelle sue forme storiche
a) La «crisi di fallimento» nelle civiltà della caccia e det
coltivatori. melanesiani; l’esperienza di « sacrilegio »
b) «Socializzazione» dell’offerta primiziale nelle società gerarchizzale
c) Ideologia del sacrificio nelle civiltà pastorali; suo rapporto
con il valore economico del bestiame e con la rischiosità professionale
d) Sacrificio animale e guerra di razzia, come prodotti storico-
culturali delle civiltà pastorali
e) Sintesi
PARTE QUARTA
Il ritorno dei morti e l’orgia in etnologia
I. Il ritorno collettivo dei morti nei suoi contesti etnologici
a) Civiltà coltivatrici
b) Civiltà della pastorizia nomade e della caccia-raccolta
c) Civiltà della pesca: il «Battello dei morti»
II. L’orgia nei suoi contesti etnologici
a) Orgia come danza
b) Orgia alimentare
c) Orgia sessuale
Conclusione
Bibliografia
Indice analitico
Argomenti: Antiche Civiltà, Antichi Costumi, Credenze, Culti, Cultura, Folklore, Ideologia, Pensiero, Riti, Tradizioni,