La Gnosi di Princeton
La scienza alla ricerca di una religione
Autore/i: Ruyer Raymond
Editore: Nardini Editore
introduzione dell’autore, versione dal francese a cura di Luciano Reali.
pp. 344, Firenze
La nuova gnosi americana – movimento riservato se non addirittura segreto – è sorta in questi ultimi quindici anni a Princeton e a Pasadena, negli ambienti scientifici dei fisici, degli astronomi e dei biologi. Ha raccolto numerosi proseliti tra i membri dell’alta amministrazione, così come tra i rappresentanti dell’alta gerarchia ecclesiastica. Pur rimanendo prettamente scientifica, si considera religiosa nello spirito.
Si tratta di una scienza «ritornata», o meglio riportata nel giusto verso. Per essere capita, richiede quindi un certo rovesciamento dei nostri abituali schemi mentali.
L’universo materiale è come una tappezzeria vista alla rovescia. Esso non è formato né da cose materiali né da energie fisiche: è costituito interamente da domini di coscienza, in corrispondenza con un Dominio o Sorgente fondamentale, con uno spazio-tempo-soggetto. Partecipare di tale universo consiste nel non confondersi.
La Sorgente cosmica è comparabile a una serie di temi-programmi che domina il caso, o ancora a una lingua madre che tutti si sforzano di parlare nella loro maniera e al loro livello. In un universo così riportato al «diritto», la morte, come la vita, assume un aspetto del tutto differente.
La nuova gnosi si presenta anche come una «sapienza». Vuole essere una sorta di neo-stoicismo contro il cinismo contemporaneo.
Libro sconcertante, La gnosi di Princeton tende a rovesciare numerose prospettive e a rinnovare i rapporti tra scienza, filosofia e religione.
Raymond Ruyer è un vecchio scolaro – della Scuola Normale Superiore e professore all’università di Nancy. Ha già pubblicato numerose opere di filosofia delle scienze, in modo particolare sulla cibernetica (La Cibernetica e l’origine dell’informazione, 1954; Paradossi della coscienza e limiti dell’automatismo, 1960) e sulla filosofia biologica (L’animale, l’uomo, la funzione simbolica, 1964; Dio delle religioni, Dio della scienza, 1970). Ha scritto anche alcune opere di critica sociale: Elogio della società del consumismo (1969) e Le Potenze ideologiche (1972).
Introduzione
Prima parte: la scienza neo-gnostica
1. Il mondo al dritto e il mondo a rovescio
2. Cosmologia dei «qui» e cosmologia degli «ego»
3. La visione di sé non ha bisogno di occhi
4. Gli insiemi dei domini e gli oloni
5. La coscienza cosmica
6. La visione senza occhi e il cieco assoluto
7. Un rumore originario di fondo non può creare la parola
8. I selezionatori incorporati
9. L’organismo è un cervello primario
10. L’evoluzione biologica ha un dritto
11. Siamo viventi fin dall’inizio del mondo
12. Il gioco del tempo invertito
13. I partecipabili e il partecipabile universale
14. La «lingua materna» universale
15. Le informazioni nello spazio e le informazioni nel tempo
16. Lo «spacchettamento» (unbundling) dello spirito nell’universo
17. La teologia neo-gnostica
18. L’uomo è un «gigante temporale»
Seconda parte: la sapienza e la fede neo-gnostica
19. L’organismo psichico
20. L’edificazione psicologica
21. Gli schemi e i giochi con gli universi
22. Gli schemi della miseria
23. La morte e l’immortalità
Conclusione
Bibliografia
Argomenti: Esoterismo, Filosofia, Gnosticismo, Scienza, Storia del Pensiero,