La Filosofia del Decadentismo
Autore/i: Bobbio Norberto
Editore: Chiantore
pp. 128, Torino
In questo saggio Bobbio criticò l’esistenzialismo e le correnti irrazionalistiche, rivendicando al contempo le esigenze della ragione illuministica.
Nasce a Torino il 18 ottobre 1909, e si laurea in legge e in filosofia.
Antifascista, entra nel gruppo torinese di Giustizia e Libertà e successivamente nel Partito d’Azione. Viene arrestato nel 1943.
Filosofo del diritto e storico della cultura, come studioso della teoria generale del diritto si è impegnato in un ripensamento del giusnaturalismo e del positivismo (Giusnaturalismo e positivismo giuridico, 1965).
Non mancano nella sua produzione gli studi politici: ha scritto importanti saggi sui classici moderni (Da Hobbes a Marx, 1965) e sugli elitisti italiani (Saggi sulla scienza politica in Italia, 1969); ha affrontato più volte il tema del rapporto tra politica e cultura (Politica e cultura, 1955) e ha realizzato saggi e scritti sulla democrazia (Il futuro della democrazia, 1984).
In sinstesi ha cercato di coniugare le istanze della libertà individuale con quelle dell’eguaglianza sociale (liberal-socialismo).
Nel 1997 Laterza ha pubblicato la sua Autobiografia che traccia una sintesi di questa lunga esistenza di impegno culturale e di insegnamento.
Ottenuta nel 1984 la nomina a Senatore a vita da Sandro Pertini, è rimasto sino alla morte (9 gennaio 2004) come autorevole presenza nel dibattito culturale su posizioni di socialismo.
Premessa
- I. – Filosofia della crisi e crisi della filosofia
- II. – Decadentismo e manierismo
- III. – Decadentismo, scetticismo, attivismo
- IV. – Motivi decadentistici dell’esistenzialismo
- V. – Concezione decadentistica dell’uomo
- VI. – Moralità e amoralismo dell’esistenzialismo
- VII. – Banalità ed eccezione
- VIII. – Antipersonalismo e apoliticità dell’esistenzialismo
- IX. – Personalismo vecchio e nuovo
Argomenti: Filosofia, Filosofia Occidentale, Pensiero, Storiografia,