La Donna che Perse il Cuore
Titolo originale: The Woman who Lost her Heart. A Tale of Reawakening
Autore/i: O’Halloran Susan; Delattre Susan
Editore: Edizioni Piemme
prima edizione, traduzione dall’inglese a cura di Susanna Devizzi, in sovracoperta: Jean-Michel Folon, L’amour nu, acquarello 1981.
pp. 126, Casale Monferrato (AL)
C’era una volta, in un futuro non molto lontano, una donna che si svegliò e scoprì di aver perso il cuore.
“Una bella storia può aiutarci a superare un momento decisivo della nostra vita assai più di quanto non riesca a fare chi ci piomba addosso con buoni consigli”, spiegava una volta in un’intervista Alice Walker, l’autrice de Il Colore Viola.
Negli Stati Uniti va diffondendosi una forma nuova di una tradizione antichissima: il radunarsi per sentir narrare delle storie.
La riscoperta del valore delle emozioni, della tenerezza, dell’immaginazione da parte di una società oppressa dalla dittatura dell’intelletto è forse l’elemento cruciale del cosiddetto “riaffiorare del femminile” nella psiche collettiva.
Le due amiche che hanno scritto questa favola sanno che noi adulti abbiamo bisogno di storie quanto i bambini, e che rispettare e amare il bambino o la bambina che eravamo, e che giace imabavagliato dentro di noi, è una conquista che ci aiuta a trovare la pace interiore.
Susan O’Halloran vive a Evan-ston, nell’Illinois. Ha lavorato come maestra di danza, disc-jockey, attrice comica e scrittrice. Attualmente è consulente e creatrice di materiale educativo per un’associazione culturale. Susan si è esibita in qualità di narrastorie in numerose manifestazioni di questo genere, come la Chicago’s Wild Onion Storytelling Celebration e il National Storytelling Festival nel Tennessee.
Susan Delattre vive nel Wisconsin occidentale e si occupa di “narrazione informativa”, una tecnica educativa che si avvale delle storie di fantasia per trasmettere nozioni. Naturalmente ha incontrato l’altra Susan a un raduno di narrastorie. Ha lavorato a lungo nel teatro ed è danzatrice, e ha insegnato queste arti all’Università del Minnesota. È inoltre un’accesa attivista ecologica, e partecipa alla diffusione delle colture biologiche e dei sistemi alimentari sostenibili.
Argomenti: Letteratura, Racconti,