La Divina Irrealtà delle Cose
Aforismi e dintorni
Autore/i: Pessoa Fernando
Editore: Passigli Editori
prefazione e cura di Richard Zenith, traduzione di Guia Boni.
pp. 112, Bagno a Ripoli (Firenze)
«Un sigaro caro e gli occhi chiusi significa essere ricco.»
Fernando Pessoa amava il motto di spirito, la massima fulminante, l’espressione icastica e paradossale. In uno dei sette brano del Libro dell’inquietudine intitolato «Intervallo doloroso», lo stanco aiuto-contabile, riflettendo di non essere «nessuno dal punto di vista della scrittura», esprime la sua fede e la sua speranza in questo termini: «Magari restasse di me una frase, una cosa detta di cui si dicesse ’Ben fatto!’. Come i numeri che scrivo, copiandoli, sul libro della mia intera vita».
L’aforisma fu coltivato da Pessoa nel corso di tutta la vita, sotto il proprio nome e attraverso quello dei suoi eteronomi, e spunta improvviso nei quaderni manoscritti, nei margini – o persino nel mezzo – di testi con i quali non ha necessariamente rapporto. Compare anche isolato, scritto su pezzettini di carta strappati oppure in serie, separati da righe orizzontali, molti scritti in inglese, lingua nella quale Pessoa, in questo genere letterario, si dimostra decisamente brillante.
Questo volume è una piccola raccolta rappresentativa di tali aforismi e pensieri sparsi, per la grande maggioranza assolutamente inediti; piccola raccolta, ma assai indicativa dello spirito straordinario di questo grande poeta dai mille volti, sfuggente e sempre nuovo.
La Passigli Editori prosegue la pubblicazione delle opere di Fernando Pessoa (1988-1935), il più grande poeta portoghese del Novecento.
Volumi pubblicati dalla Passigli Editori: Poesie scelte, Trentacinque sonetti, Le poesie di Alberto Caeiro, Fantasie di interludio. Antologia personale, Messaggio, Novelle poliziesche, Maschere e paradossi, Il banchiere anarchico, L’ora del diavolo, Lisbona. Quello che il turista deve vedere, Il violinista pazzo, Una cena molto originale.
Argomenti: Libri vari,