La Civiltà Bizantina
Autore/i: Runciman Steven
Editore: Sansoni Editore
prefazione dell’autore, traduzione di S. Moravia.
pp. 376, nn. tavv. b/n f.t., Firenze
Quest’opera classica di Steven Runciman, uno dei maggiori studiosi della storia e della cultura bizantina, offre una visione generale della civiltà che rappresentò l’ultima fase dell’Impero Romano ed ebbe il suo centro a Costantinopoli.
Un ampio disegno storico che dal 300 d. C. giunge fino al 1453, ai giorni della caduta di Costantinopoli per opera dei Turchi, serve da struttura per i capitoli seguenti nei quali Runciman affronta esaurientemente gli aspetti fondamentali del mondo bizantino, tracciando i lineamenti generali di una cultura che esercitò continuamente un influsso attivo sulla civiltà mondiale. Non si deve infatti dimenticare che l’Europa orientale deve la sua civilizzazione ai missionari e agli uomini politici di Costantinopoli e inoltre che l’Europa occidentale è stata sempre debitrice di Bisanzio, anche molto prima che i suoi eruditi, precedendo di poco il crollo finale, portassero in Italia i loro manoscritti e il loro neoplatonismo; e infine che persino l’Islam fu soggetto ad un costante e fecondo flusso di idee provenienti dal Bosforo.
Da queste pagine Costantinopoli appare, nel suo periodo splendido fino al momento della decadenza, il vero centro della cultura europea, la favolosa città degli Imperatori d’Oriente, grandiosa e invincibile, che fu per lungo tempo agli occhi dei popoli slavi sinonimo di civiltà.
Argomenti: Antiche Civiltà, Bisanzio, Cultura, Storia, Storia dei Popoli,