La Città Polifonica – Saggio sull’Antropologia della Comunicazione Urbana
Autore/i: Canevacci Massimo
Editore: Edizioni SEAM
prima edizione, premesse e introduzione dell’autore.
pp. 236, numerose fotografie in bianco e nero, Roma
Il titolo del libro sottolinea l’esigenza di sperimentare un metodo polifonico che sia adeguato all’oggetto: e l’oggetto di questa antropologia – anziché le tradizionali periferie – è il centro della grande metropoli. Esso è il contesto dentro il quale si producono non solo la discriminazione della marginalità o i miasmi dell’inquinamento (che diventano incomprensibili senza delineare questo “centro”), ma anche la seduzione del mutamento, l’innovazione di modelli culturali, stili di vita, forme della comunicazione, la produzione di nuovi paesaggi visuali, la creazione di pensiero astratto.
Sulla base di questa polifonia urbana, l’autore spinge verso una moltiplicazione dei linguaggi (di tipo saggistico, visuale, letterario) per la decodifica della comunicazione urbana. In una prima parte, si sottopongono a critica le visioni eurocentriche delle città americane (del nord e del sud) da parte di Lévi-Strauss; si assumono Walter Benjamin, Italo Calvino, Guimarães Rosa come guide antropologiche-urbane; si focalizza sulla grande metropoli che nella post-modernità si è trasformata in produttrice di cultura, consumo, comunicazione. Nella seconda parte, si interpreta una delle più grandi metropoli del mondo – São Paulo del Brasile – sperimentando un linguaggio di tipo etnoletterario, dopo averla fotografata lungo una mappa di 48 luoghi.
Massimo Canevacci insegna Antropologia culturale presso la Facoltà di Sociologia dell’Università di Roma «La Sapienza». Trai suoi lavori ricordiamo Dialettica della famiglia (Roma, Savelli, 1976), Dialettica dell’individuo (Roma, Savelli, 1978), Antropologia del cinema (Milano, Feltrinelli, 1982), Antropologia della comunicazione visuale (Roma, Sapere, 1990). I suoi libri sono tutti tradotti in Brasile, dove insegna e fa ricerca regolarmente dal 1984.
Argomenti: Antropologia, Architettura, Comunicazione, Socialità, Società, Sociologia, Urbanistica,