La Chiesa e lo Sterminio degli Ebrei
Autore/i: Moro Renato
Editore: Società Editrice Il Mulino
premessa e introduzione dell’autore.
pp. 224, Bologna
«È un vademecum prezioso, questo libro. Perché insegna i passi giusti sul campo minato dei ’silenzi’ di Pio XII sulla Shoah» (Sandro Magister)
Le polemiche sull’atteggiamento della Chiesa dinanzi allo sterminio degli ebrei non accennano a spegnersi. Perché se è vero che Pio XII si espose facendo da tramite, fra 1939 e 1940, fra gli inglesi e un gruppo di generali tedeschi che tramavano contro Hitler, il silenzio pubblico del papa e della Chiesa di fronte alla Shoah appare alla coscienza odierna ingiustificabile. Renato Moro ricostruisce le ragioni di quell’atteggiamento: le radici dell’antisemitismo cristiano; la visione di neutralità assoluta della Chiesa preconciliare nei confronti della guerra; una mentalità diplomatica che preferisce i passi discreti alla denuncia pubblica. Segue poi la storia successiva delle tormentate ricostruzioni della verità, fra la richiesta di perdono di papa Woytila e l’ipotesi di beatificazione di Pio XII.
Renato Moro insegna Storia contemporanea nell’Università di Roma Tre. Con il Mulino ha pubblicato «La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937)» (1979).
Premessa
Introduzione
- I. Cattolicesimo e antisemitismo
- II. La Chiesa e lo Stato razziale
- III. Chiesa, nazismo e guerra
- IV. Il Vaticano e la “soluzione finale”
- V. I termini drammatici di una scelta
- VI. Il peso di una mentalità
Indice dei nomi
Argomenti: Antisemitismo, Nazismo, Olocausto, Storia della Chiesa,