La Casa Accanto al Bosco e Altri Racconti
Autore/i: Saedì Gholamhossein
Editore: Lindau
introduzione, traduzione e cura di Filippo Bertotti, in copertina: Bahram Gur e l’incantatrice (1407), Istanbul, Topkapi Sarayi, Miniatura da un manoscritto di un’antologia poetica, mm 190×120.
pp. 146, Torino
È un Oriente contemporaneo, lontano dagli stereotipi occidentali, ma non per questo meno appassionante o misterioso, quello che vive nei racconti di Gholamhossein Saedì, uno dei maggiori scrittori arabi del ’900: brevi, intense vicende in cui il bizzarro, il fantastico, l’imprevedibile si mescolano a una realtà obiettivamente ritratta nel suo intreccio di tradizione e innovazione, di religiosità antica e laicità moderna. Pagine affascinanti e a volte inquietanti, che introducono il lettore nella cultura e nella vita quotidiana dell’Iran di oggi.
Gholamhossein Saedì nacque nel 1935 a Tabriz, nell’Azerbaigian persiano.
Dopo essersi laureato in medicina, esercitò la professione di medico condotto nei quartieri più poveri della capitale iraniana. Attivo oppositore dello Scià prima della rivoluzione del 1978, fu costretto dal nuovo regime alla clandestinità in patria e successivamente all’esilio a Parigi, dove mori nel 1985. Sotto lo pseudonimo di Gouhar Morad, Saedì è stato il maggior drammaturgo iraniano del dopoguerra La sua opera di narratore consiste soprattutto di racconti.
Argomenti: Civiltà Iraniche, Cultura, Fiabe, Letteratura, Medio Oriente, Racconti, Tradizioni,