La Cabala dell’Asino – Asinità e Conoscenza in Giordano Bruno
Autore/i: Ordine Nuccio
Editore: Liguori Editore
seconda edizione, prefazione di Eugenio Garin, premessa dell’autore, in copertina: particolare da De Deux monstres prodigieux, a savoir d’un Asne-Pape… (figura 21 del testo).
pp. 220, nn. illustrazioni b/n, Napoli
Da Machiavelli ad Agrippa di Nettesheim, da Folengo all’Aretino, da Sebastian Brant a Rabelais, il simbolo dell’asino appare con insistenza nella letteratura del Cinquecento fino ad assumere un ruolo rilevante nello Spaccio de la bestia trionfante e nella Cabala del cavallo pegaseo di Giordano Bruno. Questo volume (tradotto in francese da Les Belles Lettres e in inglese da Yale University Press) analizza per la prima volta la concezione bruniana dell’asinità, in una prospettiva che capovolge la tradizionale interpretazione negativa del simbolo.
Qui l’asino rivela la sua doppia connotazione: all’asinità negativa (ozio, arroganza, unidimensionalità) si affianca il polo speculare dell’asinità positiva (fatica, umiltà, tolleranza). L’asino si ricollega così alla duplice natura dei Sileni di Erasmo: basta andare oltre la rozza immagine esterna dell’asinità, per conoscere i tesori gelosamente custoditi al suo interno. E proprio attraverso questo gioco di rovesciamenti è possibile ripercorrere i grandi temi della filosofia di Bruno: la conoscenza, la scienza, la religione, i miti, la civiltà, il linguaggio, la letteratura.
Nuccio Ordine (Diamante, 1958) è professore di Teoria della letteratura nell’Università della Calabria. Si è occupato delle strutture retoriche del dialogo, della trattatista sulla novella (Teoria della novella e teoria del riso nel Cinquecento, Liguori 1996) e ha pubblicato numerosi saggi su autori rinascimentali e su questioni di teoria dei generi letterari. È stato Fellow dell’Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, Ha tenuto seminari e corsi in diverse università negli Stati Uniti e ha insegnato presso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. In collaborazione con Yves Hersant, dirige tre collane presso Des Belles Lettres di Parigi: «Les Oeuvres complètes de Giordano Bruno», «Des corps èloquent» e «Bibliothèque italianne».
Prefazione di Eugenio Garin
Premessa
- Bruno e l’asino: un lungo rinvio
- Miti, favole, racconti: i materiali “asinini”
- L’asino e Mercurio: una cifra per la «coincidentia oppositorum»
- Lo spazio ambiguo dell’asinità
- L’uomo e l’asino, tra “bestialità” e “divinità”
- L’asinità positiva: fatica, umiltà, tolleranza
- L’asinità negativa: ozio, arroganza, unidimensionalità
- L’orazione della Fortuna
- Nel labirinto della verità
- Da Orione a Chirone: opposte immagini del culto religioso
- L’asino come i Sileni: le apparenze ingannano
- La letteratura dell’asino prima di Bruno
- L’entropia della scrittura
- Scienze della natura e scienze dell’uomo: «nouvelle alliance»
Appendice iconografica
Indice dei nomi
Argomenti: Conoscenza, Giordano Bruno, Ricerca Interiore, Ricerca Scientifica, Ricerca Tecnologica, Studio Pratica e Ricerca,