Kotik Letaev
Titolo originale: Kotik Letaev
Autore/i: Belyi Andrej
Editore: Franco Maria Ricci Editore
questa edizione di Kotik Letaev è a cura di Serena Vitale, cui si devono anche la traduzione, l’introduzione e le note bio-bibliografiche, collana: La Biblioteca Blu.
pp. 288, Milano
È questo, a detta del Mirskij, il capolavoro di Andrej Belyj, il Joyce russo. Una giovane slavista, Serena Vitale, ha tentato vittoriosamente la scoraggiante impresa di tradurlo nella nostra lingua. ispirato ai principi dell’antroposofia, Kotik Letaev è il romanzo della vita prenatale e dell’infanzia più remota; ma l’esperienza del bambino riflette e prefigura quella dell’umanità: compendio antropologico e atlante della storia umana, il piccolo Letaev è di volta in volta Titano, Teseo alle prese col Minotauro, Adamo al bando, cavernicolo, neofita dei misteri egizi, filosofi greco o Cristo crocefisso. Tra i due poli del liquefatto e del rappreso, dello sciame e dello schema, del magma e della struttura, l’opera articola un ricchissimo sistema mistico-cosmogonico, e scopre, nel linguaggio preistorico dell’infanzia, la profezia-ricordo del linguaggio poetico.
Argomenti: Antroposofia, Infanzia, Letteratura, Linguistica, Pensiero, Poesia,