Kama Shastra – Ananga Ranga • Arte d’Amare Indiana
Autore/i: Kalyana Malla
Editore: Edizioni Mediterranee
prefazione e introduzione dell’autore, traduzione di Cesare Resmini.
pp. 160, nn. ill. b/n, Roma
Tra il 1870 e il 1880, apparvero a Londra l’ANANGA RANGA di Kalyana Malia e i KAMA SUTRA di Vatsyayana, che solo in questi anni hanno finalmente ottenuto diritto di libera circolazione. Da una attenta lettura di queste opere, ci si può rendere conto che dopo la marea immane di scritti sessuologici tedeschi e americani, queste pagine, ben lungi dall’essere sospette al pudore ed alla sensibilità occidentale, possono avere, forse, la virtù di riscattare la passione dal clima asettico e clinico in cui quegli scritti hanno confinato l’amore ed il sesso e di riportarli in una sfera più umana.
È dunque con grande piacere che presentiamo per la prima volta al lettore italiano questo ANANGA RANGA dell’arcipoeta Kalyana Malia.
«L’uomo che possiede l’Arte d’Amare e che sa procurare alla donna un godimento completo e multiforme, avanzando negli anni modera le sue brame e può così pensare al suo Creatore, studiare gli argomenti religiosi e acquistare la scienza divina: e così eviterà ulteriori trasmigrazioni dell’anima e quando il romanzo della sua vita sarà debitamente finito salirà diritto al Cielo con la sua sposa».
«Possa questo trattato, ANANGA RANGA, essere caro agli uomini e alle donne finché il santo fiume Gange scorrerà dal seno di Siva che sta con la moglie Gauri al suo fianco sinistro; finché Lakchmi amerà Visnù, finché Brahma sarà occupato nello studio dei Veda e finché dureranno la terra, la luna ed il sole!».
Argomenti: Eros, Kamasutra, Sessualità,