Itinerario Manzoniano
Saggi di critica lettereria
Autore/i: Colombo Umberto
Editore: Edizioni Paoline
pp. 384, Milano
Dal testo:
« La storia delle lettere, pur restando fondamentalmente storia di valori poetici, è anche storia di incontri e di dialoghi: di rapporti con gli altri, che hanno fatto godere della luce ciò che dentro viveva assonnato o sconosciuto. Infatti tra le varie ispirazioni di stile o di sintassi poetica o di idee c’é – proprio come fonte: e forse come fonte prima – l’annotazione delle presenze a tu per tu, sempre tali anche se vissute in celebri salotti (che conoscevano, un tempo, l’arte e la virtù della conversazione). Leopardi e Giordani, Giusti e Capponi, Pellico e la Marchesa di Barolo, il gruppo del Conciliatore, gli Scapigliati…
Ogni vero dialogo, a un certo momento, diventa trialogo: le parole sono trasmesse arricchite della propria esperienza ad un terzo, che si ripete infinitamente, raggiungendo lontananze sconosciute.
Gli incontri del Manzoni: e chi li conta?
E quindi i suoi dialoghi furono veramente molti. E furono – e chi non s’accorge? – tessuti d’educazione intellettuale, cosi da essere ripetuti e universalizzati. Quelle parole appaiono come sassi gettati nel mare del silenzio suo e nell’altrui – in cui veramente importano -, dei quali né Manzoni né gli altri potevano prevedere la successione dei cerchi: quando i sassi sono sommersi nel tempo, i cerchi continuano a svilupparsi gli uni dagli altri e vengono raggiunte rive ignote ai molti. […]»
Argomenti: Cultura, Letteratura, Manoscritti, Storia, Storiografia, Tradizioni,