Italia Magica
La Magia nella Tradizione Italica
Autore/i: Adriani Maurilio
Editore: Biblioteca di Storia Patria
introduzione di Giuseppe Bonomo.
pp. 466, 64 tavv. b/n f.t., Roma
Gli studi storico-religiosi di Maurilio Adriani, docente nella Università di Firenze, seguono una linea coerente e sempre precisa nel timbro e nel significato: la ricerca intesa ad individuare la tradizione sacra, specialmente italiana, nei suoi termini di base, nelle condizioni caratteristiche, nei valori permanenti. Anche questa «Italia magica» risponde a tale esigenza. Dopo il profilo di indole generale offerto dalla «Storia religiosa d’Italia», dopo il tratteggio già determinato dell’«Italia mistica», questa «Italia magica» viene a precisare ulteriormente l’itinerario etico-intellettuale del nostro paese.
Si tratta comunque di una figura assolutamente irriducibile a qualunque altra. La magia, in Italia, la mentalità magica che imbeve di sé in continuità il comportamento implicito ed espresso dell’esperienza italiana, ha una qualità e una misura al tempo stesso semplice ed estremamente complessa: è superstizione e pensiero riflesso, è inesauribile effervescenza mitica e meditata introspezione della lezione segreta delle cose e del mondo: è abbandono e vagheggiamento della disciplina dell’arcano e tentativo vigoroso di enucleare una sapienza distillata al di là della pura ragione; è, ancora, avventura solitaria di spiriti eletti ed inquieta e polivalente esperienza collettiva, di netto sapore popolare.
Tutti questi fili, in astratto eterogenei ma nel vivo della vicenda storica italiana confusi e compartecipi del medesimo destino, passano e si compenetrano nel discorso analizzato e ricomposto che è lo studio dell’Adriani. Il quale poteva offrirci un ritratto soltanto ideologico, o un’immagine a puro livello folcloristico, o anche una galleria di immagini e di situazioni emotive; ma ha voluto e saputo renderei tutti questi aspetti, senza nessuna attenuazione o forzatura, integrandoli in una prospettiva unica: e cioè il costume magico in movimento nei secoli della nostra storia, della nostra più autentica memoria: appunto, la linea della «tradizione» magica italiana.
Il ricco corredo illustrativo dei preziosi soggetti raccolti in 64 tavole fuori testo, è di per sè una presentazione stimolante dell’opera di Maurilio Adriani, la cui viva partecipazione al tema trattato non è che il risultato di un entusiasmo quale raramente un giovane storico sa infondere ai suoi studi. L’interesse che così avvincente lavoro suscita in ogni regione italiana già al solo annuncio, è la conferma di una curiosità alla quale con· corre in larga misura il persistere di certe forme di magia, di certe pratiche e usanze nella vita e nella cultura popolare, usanze documentate, oltre che da ricerche particolari in questi ultimi anni, dalla cronaca quotidiana del nostro paese.
Argomenti: Antropologia, Esoterismo, Magia,