Istanbul Favola Vera
Autore/i: Celli Leònia
Editore: Todariana Editrice
pp. 184, 48 illustrazioni a colori e b/n f.t., Milano
Questo non è un testo di storia. È impossibile ignorare il passato della Turchia, ma quella di questo Paese è una storia che è stata raccontata troppe volte, in modi diversi – per esempio le Crociate viste da noi e viste dai Musulmani – per sapere imparzialmente quale sia la verità. Inoltre la storia si studia, non si legge.
Questa non è una guida turistica: tutti gli uffici di Turismo saranno lietissimi di offrire a chi lo desideri il materiale necessario per visitare coscienziosamente monumenti e musei.
Questo non è nemmeno un compendio di geografia; nè di folklore; non è un trattato d’arte, malgrado si parli, un poco, di tutte queste cose.
E neppure è, questo, un saggio di letteratura; chi scrive è soltanto una giornalista. Ma anche se fosse una letterata, spera che questo volume non sia riservato ad una èlite di intellettuali, ma sia letto da quante più persone sia possibile, e spera di sapersi mantenere ad un livello tale da interessare anche i lettori frettolosi.
A questo punto, qualcuno potrebbe legittimamente chiedere: «Ma, se non si parla di niente, perchè disturbarsi a scrivere un libro? Se tutti gli argomenti ne vengono esclusi?».
Ma non è così. Di argomenti ce ne sono tanti!
Ci sono i luoghi comuni da sfatare; le notizie inedite e curiose da riportare; cose da chiarire perchè conosciute in modo errato.
E poi c’è la Vita. La vita di questa città e di questa gente.
Anzi, soprattutto, c’è proprio questo: la Gente!
La Gente di questo paese! Gente viva, conosciuta poco – e male – da tutti. Come se fossero abitanti di un altro pianeta, mentre si tratta, almeno per meta, di europei.
Una città che ha il sapore di una favola orientale, e della gente su cui c’è tanto da dire e da imparare. Ecco, questo è il vero materiale del libro.
Leonia Celli è nata a Firenze e vive a Roma dove lavora. Giornalista professionista, dirige un bollettino quotidiano in lingua inglese da oltre vent anni. È stata redattrice, radiocronista e annunciatrice al Giornale Radio, poi alla Stampa Estera, a Milano. È corrispondente fissa, specie per cinema e moda, di alcuni giornali femminili, e collaboratrice di periodici e quotidiani di importanza nazionale (La Domenica del Corriere, La Tribuna illustrata, eccetera).
Nel periodo 1950-62 ha svolto intensa attività di fotoreporter (ha scritto un testo per scuole sull’argomento), ha tenuto rubriche varie su giornali diversi, ha pubblicato molti servizi anche all’estero (U.S.A., Francia, Sud-America, Scandinavia, Austria, Canada, ecc.). Ha collaborato alla stesura di una piccola Enciclopedia.
Scrittrice, articolista e sceneggiatrice di films, si è inserita anche nel campo della narrativa, pubblicando volumi di divulgazione scientifica, polizieschi e di fantascienza.
Dal 1962 lavora come soggettista e sceneggiatrice ai fotoromanzi delle Edizioni Lancio.
Benchè abbia scritto moltissimi articoli di viaggio, questo è il suo primo libro di questo genere.
Viaggiare è anche il suo hobby – lei dice il «suo vizio» – principale.
Argomenti: Arte, Cultura, Letteratura, Luoghi Sacri Magici Misteriosi, Medio Oriente, Tradizioni, Urbanistica, Viaggio,