Israele, Cristo e Roma – Mistero di Roma e Mistero di Israele – Volume 1
Escatologia Universale, Palingenesi e Regno Divino – Dalle origini del Cristianesimo all’Impero di Augusto
Autore/i: Viola L.M.A.
Editore: Victrix Edizioni – Saturnia Regna
introduzione dell’autore.
pp. 290, Forlì
L’umanità intera è oggi polarizzata dai conflitti di ordine planetario, fondati sulla discordia religiosa e civile, alla cui radice sta, in diverse modalità, la questione ebraica. L’umanità dell’occidente mediterraneo è coinvolta nella questione ebraica da tre millenni, solo oggi una tale questione si esprime nelle sue contingenze più esteriori e nelle sue derivazioni sioniste e mondialiste.
Molto raramente chi affronta oggi la questione ebraica ha una posizione integralmente tradizionale, priva di limitazioni metafisiche e religiose, politiche o sociali, nazionali o geografiche. Per comprendere il mistero di natura universale che sottende agli sviluppi religiosi e politici attuali, occorre inquadrare la radice ultima, metafisica, della generazione della contesa che interessa tutta l’umanità, contesa che nasce dalla natura stessa delle religioni in causa e si sviluppa in modo crescente sino alla rigenerazione finale di tutte le cose nel loro Principio Divino.
La prima parte del libro introduce gli elementi basilari, necessari a definire la specifica forma della tradizione religiosa di Israele, evidenziando quelle peculiarità che la rendono unica fra le diverse forme spirituali dell’umanità nelle quali si dispiega la Provvidenza Divina Assoluta.
La tradizione israelita è esaminata nel suo stadio preabramitico, attraverso il commento delle scritture rivelate, che esprimono la visione ebraica dell’origine del mondo, dell’eta paradisiaca, dell’umanità fino al lavacro diluviale. In questa parte è evidenziato il particolare modo di vedere l’origine dell’umanità e la caduta peccaminosa originale della stessa fino a Noè. Questa singolare visione è confrontata con le visioni delle origini e degli sviluppi dell’umanità, proprie alle tradizioni religiose arie.
Nella seconda parte del libro viene esposta la costituzione dell’identità religiosa e nazionale specifica di Israele. Da Abramo e dalla promessa divina si sviluppa l’identità di Giacobbe-Israele, che si fissa nella religione istituzionale mosaica dell’alleanza sinaitica della Legge. Dopo la rivelazione mosaica e la consegna delle seconde tavole, l’identità religiosa e la missione universale della nazione di Israele è stabilita definitivamente. L’identità di Israele fonda su una elezione divina specifica, che caratterizza anche il culto particolare e la legge civile e morale. La elezione contiene in potenza la realizzazione provvidenziale della santita di Israele e il ruolo della sua economia religiosa all’interno dell’economia religiosa universale di tutte le nazioni.
Nella terza ed ultima parte del libro viene definito il Mistero Universale della Regalità e del Regno Divino, il suo rapporto con il Mistero della Persona Divina Primordiale, con l’ordine del mondo manifesto, coi cicli temporali universali e con la periodica palingenesi. Su queste basi è esaminato il Mistero di Israele, evidenziando come esso esprima una peculiare modalità di realizzazione della Regalità Divina.
Oggi, come prima dell’attesa dell’ultima manifestazione terrena del Regno Divino, avvenuta nella costituzione dell’Impero Divino Romano, l’umanita anela la Pace e la Giustizia. La pace e la giustizia che “l’ordine mondiale” odierno sta cercando di instaurare non sono che la parodia della Pace e della Giustizia divine. L’umanità è entrata ormai nel travaglio ultimo che prepara la palingenesi finale, evento che restaurerà nella sua pienezza la Regalità Divina immanente su tutta la Terra.
Parte I
La genesi della tradizione di Israele
Cap. I La tradizione ebraica
Genesi, senso e forma della rivelazione ebraica. La Toràh e le sue componenti. La tradizione esoterica giudaica e la sua continuità. Tradizione giudaica e relazione con la tradizione hindù e romana. Tradizione exoterica e seconde tavole. La kabbalàh e i misteri divini. L’occultamento della tradizione esoterica.
Cap. II La Genesi. Creazione del mondo e dell’uomo. Stato paradisiaco
Il mistero della creatio ex nihilo. Prospettiva esoterica ed exoterica nella creatio ex nihilo. Conseguenze limitative e riduttive della interpretatio exoterica. L’opposizione alla pura metafisica dell’esoterismo. Principio della Persona e Persona Suprema. Le teofanie di Adam. L’Adam Ha-Rishon, la persona primordiale e il suo stato di perfezione.
Cap. III Peccato originale e caduta. La cessazione dello stato paradisiaco
La metafisica del peccato originale. La visione esoterica ed exoterica del medesimo. La prospettiva della colpa. Determinazione intellettuale o determinazione volitiva della caduta dal paradiso primordiale. La rivelazione ebraica analoga ad altre rivelazioni semite sul medesimo tema. La prospettiva aria sullo stato primordiale della persona. La prospettiva metafisica pura presente nelle tradizioni iperboree arie e lo sviluppo della metafisica classica. La prospettiva teologico-creazionista presente nelle tradizioni semite, giudaiche, cristiane e la limitazione dell’orizzonte metafisico. Funzioni della metafisica classica pitagorico-platonica nei confronti delle tradizioni semitiche del ceppo abramitico. La realizzazione dell’identità suprema nella metafisica classica e la prospettiva della salvezza nel giudaismo e nel cristianesimo. Limiti della salvezza e dell’unione mistica. Limiti nella definizione dell’origine del male. L’ignoranza metafisica dell’identità e la genesi della illusione creaturale. Il male come ignoranza e il male come peccato. Errore sulla totalità dell’umanità peccatrice dopo la caduta di Adamo. La determinazione della tradizione primordiale e prospettive diverse del passaggio dall’età originaria alla successiva. Metafisica della natura dei popoli e delle civiltà e loro funzioni fatali nell’economia universale delle religioni. Le condizioni dello stato di caduta e di peccato nella prospettiva israelita. Senso di Shatan. Gli sviluppo cristiani della prospettiva israelita. Padri della Chiesa e peccato originale. Le differenze fondamentali fra esoterismo ed exoterismo. Limite nella definizione di religione. La spiritualità ebraica. Islam e peccato originale. La prospettiva hindù nella tradizione ario-iperborea.
Cap. IV L’umanità postedenica fino all’alleanza noachita
La generazione di Adamo. Senso di Caino e Abele. La polarità originale e la posizione semita che privilegia l’aspetto nomade delle possibilità. Arii e Semiti, sedentari e nomadi. Le forme fondamentali della spiritualità aria e semita. La generazione di Seth e senso del principio sethiano. Fino alla genesi di Noè. Senso degli Eroi. Il mistero di Noè, l’arca, l’istituzione dei misteri ultimi secondo la tradizione di Israele. Il mistero della divisione ternaria delle nazioni. Abramo e il principio di Israele. Enea e il principio di Roma.
Parte II
La Costituzione del Mistero di Israele. Nazione, religione, missione
Cap. I Abramo e la promessa divina. Giacobbe e la nazione di Israele. Fondamenti del genio e della religione israelita
Origini e natura di Abramo. La religione protoisraelita e la visione di Dio. Distinzione fra popolo e nazione. Abramo e la nazione ebraica. Abramo e la elezione. Abramo e il mistero di Melkitsedeq. Cenni alla definizione di Melkitsedeq nel cristianesimo, a partire da Paolo. Superiorità di Gesù su Abramo secondo i cristiani.
Cap. II L’Alleanza e la Legge. Mosè, il monoteismo, la nazione eletta di Israele
Abramo, padre della fede israelita e ismaelita. Abramo modello della fede. La generazione di Abramo e la definizione di Israele. Giacobbe e il senso ieratico di Israel. La cattività egiziana. Mosè e l’esodo. La rivelazione del roveto ardente, Ehjeh Ašer Ehjeh. Mistero di Dio e dei suoi Nomi, nelle sue rivelazioni. La fondazione dell’alleanza mosaica, jahvitica. La definizione originaria della natura di Israele, la dura cervice e l’inclinazione all’infedeltà. Una immediata rottura dell’alleanza, la consegna delle seconde tavole. Il ristabilimento dell’alleanza in Mosè. La definizione della religione di Israele. Il Decalogo. La genesi originaria dell’esclusivismo israelita. La definizione dello Shema Israel. Il precario equilibrio della religione israelita. La specifica attitudine religiosa di Israele. L’originaria definizione della inferiorità dei Gentili (gojm). Metafisica dell’elezione di Israele e della sua funzione nell’economia universale delle religioni. Il popolo Santo dei Sacerdoti. Il cantico di Mosè. Il piano della redenzione. Israele e Jhvh. La benedizione di Abramo. La priorità esclusiva secondo gli israeliti. La visione escatologica di Israele. La realizzazione dello Shalom ha per centro Israele. Subordinazione, conversione o distruzione delle nazioni che non adorano il “vero Dio”. La prospettiva metafisica pura è meta escatologica. Limiti e parzialità nell’escatologia exoterica israelita. La proclamazione orgogliosa dell’elezione e della santità, esclusive. La tendenza profondamente peccatrice di Israele e il rapporto col suo Dio. L’ebreo dice “io credo”, “io spero”. Il travaglio redentivo di Israele. Idolatria ed “ateismo”.
Cap. III La costituzione del Regno e la fondazione del Tempio di Israele
La Terra Promessa. L’insediamento in Canaan. La fondazione originaria della regalità israelita in Saul. La specifica concezione della Regalità Divina di Israele. La limitazione della natura e dello stato del Re israelita. Il Re è un uomo, eletto e unto da Dio per la sua fede, nel quale Egli scende col suo Spirito. Forma e struttura della regalità israelita. Davide, il Re paradigmatico. La definizione del culto. La definizione della tradizione messianica, progressiva ascesa e predominio del ruolo dei profeti. La regalità effettiva è propria solo di Dio. Salomone e lo Shalom israelita. Edificazione del Tempio e definitiva sistemazione della religione di Israele. La concezione della Regalità e del Regno Divino nelle tradizioni regali divine. La concezione assoluta della Regalità e del Regno Divino nella religione romano-italiana. L’iniziazione regale e la divinizzazione imperiale. La concezione cristiana della regalità è analoga a quella israelita. Limiti della concezione della Regalità Divina nella Grande Chiesa.
Cap. IV La caduta del Regno Israelita e la genesi della speranza escatologica e messianica
La deviazione di Salomone e la caduta del Regno di Israele. Definizione della natura e della funzione del profeta ebraico. Il Nabi e il Roeh. Il prototipo dell’esperienza religiosa ebraica nel profeta a confronto con il prototipo ario, greco, romano, hindù. Il Sophos e la spiritualità “attiva” apollinea. Il profeta ebraico e la spiritualità “passiva”. La semitizzazione dell’occidente europeo e la diffusione della spiritualità ebraica. Il mutamento di orizzonte. La negazione della spiritualità apollinea pura, come orgoglio e presunzione. Predominio del profetismo di Israele dopo la caduta del Regno. Il modello paradigmatico dei profeti, Mosè. Elia, il perfetto ed Eliseo. I profeti della transizione, il predominio del Nabi. Mosè ed Elia, modelli della mistica ebraica. Influenze sulla mistica chassidica e cristiana. Limiti della mistica del Trono, della Merkavah. Forme e gradi della funzione profetica. La ridefinizione della disposizione religiosa israelita da parte dei profeti nel periodo esilico. Condanne e minacce ripetute ad Israele perché si converta. Disobbedienza proverbiale di Israele. Le fasi della religione israelita e il suo inviluppo. Predominio della forma exoterica sempre più esclusiva. Profetismo e universalismo.
Cap. V La preparazione del Regno Messianico e l’attesa del Messia. La fondazione della apocalittica. La genesi dell’azione antiromana
I profeti assumono un ruolo definitivamente superiore ai Re. I profeti dell’età messianica e del Messia. Isaia. La fine escatologica. Il giorno di Jhvh. Il resto di Israele. Esaltazione della regalità divina assoluta trascendente. Il Messia. Israele in esilio. La corruzione del culto e la intensificazione delle minacce profetiche. Ezechiele. Accrescimento progressivo dell’esclusivismo israelitico. L’inizio dell’attesa del Messia redentore e ristabilimento del regno e della supremazia di Israele. Il periodo postesilico. Lo sfaldamento progressivo della originaria religione israelitica. La rigorosa restaurazione del culto, suo irrigidimento e sua esteriorizzazione. La polarizzazione della religione israelita, la funzione dei nuclei religiosi esoterici ritirati. Origine recente delle formazioni apocalittiche messianiche. La ridefinizione del piano di redenzione delle nazioni, esagerazione della priorità ed esclusività di Israele. Mistero e senso di Edom. Edom e Roma. L’idea messianico-escatologica diventa centrale nella religione postesilica. La configurazione esoterica ed exoterica di tale idea e la polarizzazione della religione israelita. La conquista di Alessandro e l’avvio dell’ellenizzazione del giudaismo sino alla conquista romana. I seleucidi e l’ellenizzazione capillare della Palestina e del giudaismo. La penetrazione della filosofia greca e i suoi influssi. Giobbe e l’Ecclesiaste testimoniano lo stato religioso dell’uomo ebraico. Radicalizzazione dell’individualismo religioso. I maccabei e la reazione all’azione ellenizzante corruttrice della tradizione giudaica. La definizione delle fazioni atte alla restaurazione della regalità giudaica. La definizione dell’idea apocalittica. Il profeta Daniele e la configurazione israelita del Mistero della Regalità Divina e della sua realizzazione. Fondamentale connessione col mistero dell’Impero Divino Romano. Sviluppo della fede apocalittica. La Regalità di Jhvh e Satana-Belial. La condanna dei Regni della Terra. Definizione della prospettiva apocalittica e assolutizzazione della funzione di Israele e della sua centralità fra le nazioni. L’esasperazione dell’opposizione all’ “idolatria” e ai gojm. La visione del Regno Divino, del Regno Messianico, del Messia. Relativizzazione della posizione di Israele nella Palingenesi Finale. La fine del mondo, il giudizio universale, il Regno di Dio. Prospettive esoteriche ed exoteriche e conseguenze nefaste della posizione limitata dell’escatologia exoterica. Impero Romano e ristabilimento della regalità giudaica. Le formazioni principali del tempo: farisei, esseni, sadducei. La posizione apocalittica estrema degli esseni e gli sviluppi battisti. Gli sviluppi dell’essenismo e il cristianesimo.
Parte III
Il Mistero universale del Regno e della Regalità Divina. Mistero di Roma e Mistero di Israele
Cap. I Regalità e Regno Divino Principiale. Regalità e Regno Divino Primordiale
Gli stati molteplici dell’Essere. Le ipostasi divine. L’Uno, l’Intelletto, l’Anima, la Natura, la Materia. La Persona Universale. Persona Assoluta, Universale, Cosmica, Primordiale. Persona Universale e Regalità Divina. La Polis Divina e la Politica Divina. Natura della Regalità Divina. Regalità Assoluta, Universale, Cosmica, Primordiale. La regolarità della Regalità Divina. Il Mistero del Regno e della Regalità Divina. La Persona Divina Primordiale e il Re del Mondo. La Città Divina Primordiale.
Cap. II Regalità Divina Eterna, cicli cosmici, escatologia. Palingenesi universale
La metafisica del tempo. I cicli cosmici e la manifestazione. Il mistero della palingenesi universale. Metacosmesi, metempsicosi, apokatastasis. La rigenerazione umana e cosmica. L’iniziazione integrale e la via intermedia alla palingenesi. Misteri Supremi, Grandi Misteri, Piccoli Misteri. Realizzazione divina, stati paradisiaci e identità suprema. Assimilazione, Unione, Identificazione. Il mistero della Apotheosis. Palingenesi universale e mistero del Regno.
Cap. III La tradizione epifanica della Sapienza Divina Primordiale nel ciclo dell’umanità
Uno, Nous e Logos. Il Verbo universale. La teofania della Persona Regale Divina. Polo Assoluto, Polo celeste, Polo terrestre. Il Mediatore Unico Universale. La Persona Divina Primordiale come teofania integrale. Sapienza Eterna, Sapienza Perenne, Sapienza Primordiale. L’immanenza della Sapienza Eterna nella Sapienza Primordiale. La Sapienza Primordiale e la sua tradizione epifanica.
Cap. IV Il ciclo delle Teofanie divine e il ciclo di un mondo
Lo sviluppo di un mondo. Cicli dei mondi e cicli palingenetici. Dall’ordine al caos. La restaurazione demiurgica e le sue teofanie. Analogia fra lo sviluppo di un mondo e lo sviluppo di una umanità. Il ciclo universale di Kósmos – Polis – AnthrØpos. La sovversione, la dissoluzione finale e la rigenerazione palingenetica.
Cap. V La tradizione epifanica della Regalità e della Città Divina Primordiale
Analogia fra lo sviluppo di un mondo e lo sviluppo della Città-Civiltà Divina. Città Assoluta, Città Divina, Città Cosmica, Città Primordiale. Regno e Città Divina Primordiale. Il mistero della tradizione del Regno Divino nel ciclo temporale; la “translatio imperii”. Il fondamento del mistero degli Imperi Universali. Messianicità, Regalità, Palingenesi.
Cap. VI Origine e forma dell’occultamento della Regalità e del Regno Divino Primordiale Mistero di Israele e Mistero del Regno Divino Principiale e Assoluto
Il passaggio dall’età aurea all’età argentea. Età edenica e postedenica. La costituzione originale della riflessione-limitazione. La genesi della tendenza discendente e opposizione alla unità polare aurea. La genesi delle linee lunari sacerdotali della tradizione religiosa. La protervia originale e la decadenza dell’umanità. Subordinazione del Sacerdozio alla Regalità Divina. Subordinazione della regalità politico-guerriera al Sacerdozio. Le linee che recano il principio discendente. La diaspora finale post atlantidea e la limitazione involutiva della tradizione aurea nel Sinai. La religione mosaica e la nazione di Israele, loro funzione provvidenziale determinata. La particolare elezione di Israele e il Mistero del Regno secondo la sua economia religiosa. La specificità del Mistero del Regno nella tradizione Romano-Italiana. La dignità regale suprema del Popolo Romano. L’attualità del Regno Assoluto nell’Impero Divino Romano. La via specifica di Israele al Regno. La via apocalittica e la via escatologica al Regno Divino in Israele. La limitazione del Mistero del Regno e l’azione oscurante israelita.
Cap. VII La posizione di Israele nell’ecumene universale fino al periodo ellenistico
Le origini dell’opposizione di Israele alle nazioni. Egitto ed Israele. Le modalità integrali per affrontare la questione ebraica. Oltre le contrapposizioni limitative. Le ragioni egizie della reazione antiebraica. La religione jahvitica e la deviazione del Sinai. Non dualità e Monoteismo: limitazioni metafisiche e teologiche. La religione integrale tradizionale e la limitazione israelita. Israele, la presenza sethiana e la forza limitativa e oscurante. Motivo della rivelazione mosaica e delle seconde tavole. La tendenza involutiva di Israele dopo il patto del Sinai. Le tappe della involuzione: da Mosè a Saul e Salomone; da Salomone fino alla distruzione del primo tempio; dal secondo tempio alla sua distruzione; dopo la distruzione del secondo tempio. La progressiva estinzione della presenza divina diretta e mediata nella tradizione israelita. La continuità occulta della tradizione esoterica nella salsheleth ha-kabbalàh. Regno messianico e giorno di Jhvh. La progressiva chiusura esclusivistica di Israele. Israele e il suo rapporto con gli Imperi universali. Le visioni limitate dello Shalom finale. La reazione persiana alle posizioni ebraico-giudaiche. La restaurazione di Esdra.
Cap. VIII La definizione della questione ebraica nel periodo ellenistico. Dalla conquista di Alessandro ai Maccabei
L’Impero universale di Alessandro il Macedone. La fine dell’Impero Universale Macedone e l’ellenismo. Dall’ellenismo al romanesimo: la cultura religiosa civile universale e integrale. La reazione giudaica all’ellenismo. Filone e il discredito della tradizione greca. I seleucidi e la sottomissione di Israele. La reazione dei maccabei e l’alleanza con Roma. L’ostilità giudaica alla divinizzazione regale. La negazione della Regalità Divina dell’Imperatore Romano e di Gesù Cristo. L’azione antigiudaica nell’ambito della tradizione egizia. Gli elementi fondamentali dell’antigiudaismo classico. La chiusura esclusiva degli israeliti.
Cap. IX Il Mistero di Roma e l’opposizione di Israele. La posizione di Roma nei confronti degli ebrei
La posizione degli ebrei a Roma fra il 139 e il 63 a.C.. Pompeo e il Tempio di Gerusalemme. La genesi della reazione antiromana. Il Mistero di Roma e la Regalità Assoluta. Regalità Divina, Apollo e Enea. La Persona Divina Universale, Enea. Natura principiale assoluta di Enea. La Genia principiale assoluta derivata da Enea. L’Eneide, Poema Divino del Mistero di Roma. Enea e la palingenesi universale del Regno Divino e dell’umanità. Romolo, Roma, i Romani, l’attualità immanente di Re, Città, Popolo divini. Il Mistero della stirpe eneade-romana. La Sapienza Universale Eterna e la Sapienza Palladia del Pallantevm Eneade. La dignità principiale romana e il Diritto Divino di elezione regale divina. Imperivm sine fine, oltre spazio e tempo. Pax Deorvm Hominvmqve e Pace Universale integrale. Religione Romano-Italiana, Pietas Patria e presenza epifanica del Regno Divino. La via augusta alla Pace Suprema. L’unità trascendente di nazioni e religioni. L’esoterismo integrale e assoluto della tradizione divina romano-italiana. Dante accoglie il Mistero di Roma. Dante afferma il diritto e l’elezione divina di Roma. Dante condanna chiunque avversi l’Impero Romano. Le basi della differenza fra il Mistero di Roma e il Mistero di Israele. Israele e il mistero finale della Regalità Divina. L’azione esclusiva di Israele e lo Shalom unilaterale. Le limitazioni delle visioni metafisiche della palingenesi finale. Le mire escatologiche particolaristiche di Israele. La condanna radicale di Roma come Satana-Belial. L’azione sovversiva, distruttiva sistematica verso Roma. Le cause della distruzione del secondo tempio. La radicalizzazione dello scontro nelle fazioni apocalittiche giudaiche. La setta dei cristiani e la Apocalisse di Giovanni. Gesù Cristo di fronte a Roma. Paolo e l’Impero Romano. Le limitazioni zelote. La guerra giudaica del 66-70 d.C.. Le apocalissi giudaiche contro Roma. La plurisecolare azione israelita contro Roma. Le affermazioni israelite sull’unità dell’azione antiromana ebraico-cristiana. La Grande Chiesa cristiana e la radicalizzazione dell’azione antiromana. Il Regno di Cristo e il Regno di Roma. Limite e unilateralità dell’apologetica ebraica e cristiana.
Cap. X Roma e la questione ebraica fino ad Augusto
Cicerone, Padre della Patria. Cicerone e le posizioni dei Padri Romani di fronte al Mistero Universale del Regno. Cicerone e la Missione Fatale di Roma. Cicerone e la critica dei limiti della nazione ebraica. Ebrei e unità trascendente delle nazioni e delle religioni. La giustificazione di Pompeo. Pax Romana, Pax Cristiana e Pax Islamica. L’universalità integrale e assoluta della Pax Avgvsta et Romana. Ivs Divinvm e Libertas Religiosa, fondamenti della Pace e della Giustizia Universali. Cicerone e la funzione anagogica suprema di Roma. Oltre ogni parzialità, di ogni ordine e grado: Imperivm Romanvm. Sacrata Gens Clara Fides. Cicerone e la fondazione della posizione perpetua dei Padri Romani di fronte alla questione ebraica. Concordanza di Varrone e Cicerone. La concezione suprema e integrale della barbaritas nella visione metafisica dell’Impero Romano. La continuità dell’Impero Romano e la funzione dei Padri Romani Italiani fino alla palingenesi finale.
Cap. XI Avgvstvs, il Signore di Gloria. La palingenesi aurea e il Regno Divino di Pace e Giustizia Universale. Augusto ed Israele
I vaticinii sul Regno e sul Re Messianico Divino. Il Re Divino Apollineo. Messo Divino e Palingenesi Universale. Gli oracoli e l’avvento dell’Avgvstvs. Avgvstvs, Imperatore Eterno e Signore di Gloria. Augusto, Re Divino Assoluto. La fondazione presente del Regno Divino in Augusto e in Roma Renovata. La renovatio augustea e la palingenesi aurea apollinea. L’Impero Divino Romano e la universalità assoluta. Il Pontificato Massimo Romano e la unità non duale di nazioni e religioni. La perfetta attuazione dello Ivs Divinvm. Augusto Imperatore e gli ebrei. Filone, nonostante l’antiromanesimo, riconosce l’eccezionalità di Augusto. Augusto benefattore degli ebrei e del tempio di Gersualemme. La misura della religione ebraica mosaica. La chiusura della questione partica. La pienezza dell’Impero Universale. Il compimento della Translatio Imperii. Limiti della traditio imperii. La cattolicità integrale romana. La presenza di Apollo e del suo Regno sulla Terra. I ludi del Secolo Aureo Augusteo-Apollineo. La chiusura permanente delle porte del tempio di Giano. La Pax Avgvsta e l’Ara Pacis. La integratio ad vnvm, il Pantheon e l’unità trascendente degli Dei. L’irradiamento della Gloria a tutto l’Orbe. L’ultima presenza integrale del Regno Divino nel mondo, prima della palingenesi finale. La restaurazione della Pace e della Giustizia divine.
Argomenti: Antica Roma, Antiche Civiltà, Antichi Costumi, Credenze, Ebrei, Gesù Cristo, Ideologia, Storia dei Costumi, Storia del Cristianesimo, Storia del Pensiero, Storia delle Religioni, Terra Santa,