Io Sono Qui Tu Dove Sei? – Etologia dell’Oca Selvatica
Titolo originale: Hier bin ich – wo bist du?
Autore/i: Lorenz Konrad
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prima edizione Saggi, premessa, ringraziamenti e introduzione dell’autore, traduzione di Marta Kellera.
pp. XII-260, nn. fotografie b/n, Milano
“Dallo studio degli animali alle grandi riflessioni sull’uomo: il testamento scientifico e spirituale di Konrad Lorenz.”
Racconta Konrad Lorenz che il primo impulso alle ricerche sul comportamento delle oche selvatiche gli venne, quand’era bambino, dalla lettura del libro di Selma Lagerlof Viaggio meraviglioso del piccolo Nils Holgersson con le oche selvatiche. Ebbe poi in regalo un anatroccolo, e con ciò i suoi «interessi vitali subirono l’imprinting degli anseriformi».
Da allora – per settantacinque anni – l’oca selvatica è stata per lui il principale oggetto di studio, e si può ben dire che ha contribuito a fargli vincere il premio Nobel e a rendere popolare una nuova scienza, l’etologia comparata.
Si comprenderà quindi l’importanza di questo ultimo libro di Lorenz, terminato poco prima della morte e destinato a raccogliere la somma di tutto il suo lavoro con le oche selvatiche. Al di là delle vicende personali, così lo scienziato ha spiegato una volta la scelta di questo particolare campo di studio: «Determinante fu il fatto che la vita familiare dell’oca selvatica avesse molti punti di contatto con quella dell’uomo. Beninteso, noi non antropomorfizziamo gli animali in alcun modo, ma riscontriamo del tutto oggettivamente che, per esempio, l’atto nuziale dell’oca selvatica si svolge in modo analogo a quello dell’uomo».
Lo scopo unificante di gran parte del suo lavoro, e di questo libro, è dunque quello di rendere comprensibile «il comportamento di una specie animale sociale». Lorenz ci parla ancora una volta della leggendaria oca Martina, protagonista del suo libro più famoso, L’anello di re Salomone. Ci descrive «ambiente e il ritmo di vita delle nostre oche», cogliendole nelle loro manifestazioni più caratteristiche, che comprendono anche sentimenti insospettabili come l’invidia e l’odio. Come in tutti i suoi grandi libri, il linguaggio è vivo e immaginoso, e le più importanti considerazioni teoriche si combinano in modo del tutto naturale con gli aneddoti e le piccole osservazioni quotidiane.
Konrad Lorenz, Premio Nobel per la medicina e la fisiologia, è nato a Vienna nel 1903.
Dopo gli studi, è diventato, nel 1940, ordinario di psicologia comparata a Konigsberg; nel 1949 ha fondato Istituto di ricerca comparata sul comportamento, ad Altenberg (Vienna).
Dal 1961 al 1973 ha diretto la sezione di fisiologia del comportamento all’Istituto Max Planck a Seewiesen, in Baviera; dal 1974 è direttore del dipartimento di sociologia animale presso l’Accademia austriaca delle scienze.
Muore ad Altenberg nel 1989.
Tra le sue opere, in edizione Mondadori sono apparsi: i Dialoghi con l’oca selvatica (1979), Il declino del’uomo (1984), Natura e destino (1985), L’aggressività (1986).
Argomenti: Analisi, Comportamento, Etologia, Studio Pratica e Ricerca,