Io e la Morte
Autore/i: Autori vari
Editore: Edizioni dell’Apocalisse
unica edizione, a cura di Pino Mercuri, introduzione di Osvaldo G.V. Piccardo, conversazioni con Gianni Baget Bozzo, Guido Ceronetti, Vittorio Mathieu, Cesare Musatti, Sergio Quinzio.
pp. 128, Milano
La morte ci appartiene e ci rivela a noi stessi: penetrarne il senso significa dunque ridare autenticità alla vita, annunziare la propria resurrezione. Partendo da questa considerazione il libro esplora, attraverso una serie di intensissimi dialoghi sul senso della morte, le reali possibilità dell’uomo contemporaneo di superare la propria alienazione e di stabilire i presupposti per la rinascita della comunicazione sociale.
Ecco che la morte dell’arte, della poesia, della musica, della filosofia e la stessa morte di Dio, intese come i sintomi più evidenti della morte dell’uomo, offrono in questo libro l’occasione per un lucido, fecondo e liberatorio discorso sul significato rivelatore, epifanico, della crisi contemporanea.
Argomenti: Esistenza, Filosofia, Morte, Pensiero, Ricerca Interiore,