Introduzione all’Astrologia
E decifrazione dello Zodiaco
Autore/i: Morpurgo Lisa
Editore: Longanesi & C.
nuova edizione aggiornata, premesse e introduzione dell’autrice.
pp. 360, Milano
L’interesse sempre crescente che l’astrologia sta sollevando in tutto il mondo da parecchi anni ha provocato i commenti più vari da parte di giornalisti, saggisti, studiosi del comportamento umano. Sembra infatti inverosimile che un’arte divinatoria, e dunque «magica», praticata migliaia di anni fa, possa ancora attirare l’attenzione nel nostro secolo. Che cosa si cela dietro l’astrologia? Perché lo Zodiaco, a dispetto dell’astronomia moderna, continua a fornire indicazioni sorprendentemente esatte sul carattere e sul destino degli individui? È giusto considerare razionale l’atteggiamento di chi si sbarazza di questi inquietanti quesiti con una risata e una scrollata di spalle? Non sarebbe invece più razionale riesaminare il problema da principio e senza pregiudizi di parte? Partendo da tale presupposto, e seguendo un processo rigorosamente logico, questo libro dimostra come lo Zodiaco sia un prodigioso strumento di conoscenza, un vero e proprio «canale di informazione» a schema binario, impostato su quel sistema dello zero-uno che è la base della matematica universale. All’interno di questo canale, i pianeti, i segni e la loro complessa simbologia sono sistemati secondo una struttura di straordinaria precisione geometrica e rappresentano insomma un codice che si presta a un’attenta e intelligente lettura.
Basta possederne la chiave; ed è appunto tale chiave che il presente volume vi fornisce con ampia ricchezza di particolari. Il grande successo delle successive edizioni, che hanno fatto del libro una specie di bibbia per gli studiosi e gli appassionati, e una prova della serietà e dell’efficacia del metodo seguito.
Lisa Morpurgo Dordoni è nata a Soncino in provincia di Cremona, si è laureata in lettere all’università statale (allora regia) di Milano, conosce quattro lingue e cominciò a tradurre giovanissima, soprattutto dall’inglese e dall’americano. Fu appunto la traduzione, dal francese questa volta, di un volume sull’astrologia di François-Regis Bastide a risvegliare un interesse che ben presto divenne accanita passione. Per molti anni responsabile dell’ufficio diritti esteri di una casa editrice, era anche amica personale di molti grandi scrittori che le fornirono un materiale di osservazione eccezionale. «Le mie prime cavie», essa dice, «furono Montale, Buzzati, Piovene, Gabriel García Márquez, Mario Vargas Llosa e molti molti altri.» Alcuni tra costoro la incoraggiarono a scrivere Introduzione all’astrologia anche perché in un primo romanzo pubblicato nel 1968, Madame andata e ritorno, aveva rivelato uno stile chiaro e brillante, e la capacità di immaginare situazioni al confine tra il quotidiano e il surreale su un sottile filo di ironia. Il suo secondo romanzo, Macbarath, pubblicato nel 1975, è già una traduzione in chiave fantascientifica delle sue scoperte zodiacali, di quel problema del Tempo e della riproduzione dell’universo che troverà espressione completa nel Convitato di Pietra, pubblicato nel 1979. Nel 1983 è apparso il primo di una serie di volumi di astrologia interpretativa: Lezioni di astrologia. La natura delle case; nel 1986 il secondo: Lezioni di astrologia. La natura dei pianeti.
Argomenti: Astrologia, Oroscopo,