Introduzione al Buddhismo Tantrico
Autore/i: Shashi Bhushan Dasgupta
Editore: Ubaldini Editore
prefazione di Herbert V. Guenther, traduzione di Mario Maglietti.
pp. 200, Roma
Lo studio che per primo ha contribuito a spogliare gli insegnamenti delle scuole tantriche indiane dall’alone di mistero che da sempre li avvolgeva, chiarendo i malintesi e i preconcetti che gettavano sul Buddhismo tantrico una luce esclusivamente esoterica.
I Tantra, sia induisti che buddhisti, devono essere considerati una letteratura religiosa indipendente che ha utilizzato importanti dottrine filosofiche, ma la cui origine non risale ad alcun sistema filosofico particolare; essi constano essenzialmente di metodi e pratiche religiose che, in India, risalgono a tempi molto antichi.
Nel crescente attuale interesse per il Buddhismo tantrico, questo è uno dei pochi libri che presenta gli insegnamenti delle varie scuole tantriche in modo sicuro e utile. Lo studio di Dasgupta è dedicato esclusivamente alle scuole tantriche indiane, ma in esso si trovano rivelate le fonti di gran parte della pratica tantrica tibetana.
Nel corso della storia il Tantra è stato avvolto nel mistero, è stato frainteso e criticato. Quest’opera pionieristica, basata su una grande quantità di materiali inediti, non potrà che stimolare un riesame delle vecchie formulazioni accademiche sul Tantra, dando vita a una nuova valutazione del Buddhismo tantrico.
Alcune delle conclusioni cui l’autore è giunto si riveleranno valide e saranno d’ausilio per ulteriori ricerche, altre saranno ampiamente modificate, se non totalmente respinte. Ma nessuno che intenda studiare seriamente la fase indigena indiana del Buddhismo tantrico potrà trascurare questo studio.
Argomenti: Buddhismo, Dottrina, Spiritualismo, Tantra,