Infiniti Balcani – Viaggio Sentimentale da Pristina a Bruxelles
Autore/i: Gentilini Fernando
Editore: Edizioni Pendragon
seconda edizione, prefazione dell’autore.
pp. 224, Bologna
Il sogno kosovaro dell’indipendenza, il riscatto della Serbia del dopo-Milosevic, la resurrezione di Sarajevo, un Montenegro nuovamente sovrano, le meraviglie dell’Albania e il bisogno di identità dei macedoni: i Balcani restano terra da leggenda, capaci di scompaginare vite e confini. Cercano disperatamente di ricongiungersi all’Europa, ma sono ancora illuminati dalla luce riflessa dell’Oriente. L’Europa è l’altra protagonista di questo saggio-racconto. Perché la storia recente dei Balcani ne evoca i momenti più tragici. E perché sarà proprio il destino del progetto europeo a dirci se le disgregazioni della ex Jugoslavia vadano considerate un residuo del nostro passato continentale o l’annuncio del futuro. Pagine in bilico tra incanto balcanico e sogno europeo. Appassionate, che sconfessano ogni cliché. Scritte con la consapevolezza che nulla può dirsi acquisito per sempre dalla storia e che da un giorno all’altro potremmo risvegliarci tutti in un’Europa diversa da quella in cui abbiamo avuto la fortuna di crescere.
Fernando Gentilini, diplomatico di professione ha trascorso gli ultimi quindici anni tra il Corno d’Africa, Bruxelles e vari paesi balcanici. Già collaboratore del capo della diplomazia europea Javier Solana e suo rappresentante a Belgrado, Skopje e Pristina, è attualmente Consigliere Diplomatico Aggiunto del Presidente del Consiglio. Nel 1999 ha pubblicato In Etiopia (Campanotto Editore).
Argomenti: Libri vari,