Indagine sul Cristianesimo
Come si costruisce una civiltà
Autore/i: Agnoli Francesco
Editore: Edizioni Piemme
prima edizione, prefazione di Renato Farina.
pp. 280, Milano
Secondo una diffusa pubblicistica di stampo laicista, dovremmo attribuire al cristianesimo la maggior parte delle sventure e delle calamità che hanno contraddistinto gli ultimi due millenni della storia occidentale: dall’Inquisizione alle Crociate, dalla compravendita della salvezza con le indulgenze alla lotta della Chiesa per il potere temporale. Ma negare l’influenza positiva che il cristianesimo ha avuto nel promuovere lo sviluppo della cultura, dell’arte e della civiltà a livello mondiale sarebbe non solo segno di pregiudizio religioso, bensì indizio di profonda miopia storica. Eppure le pseudo-inchieste che oggi vanno per la maggiore tendono proprio a ridurre il cristianesimo a un’abile mistificazione, a una accozzaglia di racconti folcloristici che avrebbe tenuto l’umanità nelle tenebre della superstizione per secoli, causando discriminazioni, persecuzioni e delitti.
Se si esamina con obiettività la storia, non possono non vedersi gli enormi contributi che il cristianesimo ha portato in tema di sviluppo della civiltà: dalla protezione dell’infanzia all’abolizione della schiavitù, dalla lotta contro la magia alla rivalutazione della figura e del ruolo della donna, dall’impegno per la giustizia sociale alle lotte per i diritti di libertà e rappresentanza politica, dalla promozione all’istruzione alla fondazione degli ospedali e delle opere sociali, fino alle più recenti battaglie in favore della vita e della famiglia.
Alla fine di questo viaggio appassionante il bilancio è nettamente in favore di quanti riconoscono che il cristianesimo ha avuto l’indubbio merito di far fiorire i valori più profondi, originali ed essenziali della nostra civiltà.
Francesco Agnoli, classe 1974, bolognese d’origine, risiede a Trento; è sposato e ha due figli.
Docente di Liceo, collabora con «Il Foglio», «Avvenire», «Il Timone», «Radici Cristiane» e Radio Maria.
È autore di diverse pubblicazioni, tra le quali ricordiamo: Storia dell’aborto nel mondo, 1968 e La liturgia tradizionale (Fede & Cultura); Dio, questo sconosciuto e Chiesa, sesso e morale (insieme a Marco Luscia, Sugarco); Roberto Grossatesta. La filosofia della luce (ESD).
Per Piemme ha pubblicato Perché non possiamo essere atei. Il fallimento dell’ideologia che ha rifiutato Dio (2009).
Argomenti: Cristianesimo, Fede, Indagine, Pensiero, Spiritualità, Storia del Cristianesimo, Storia del Pensiero, Storia della Chiesa, Storia delle Religioni,