In Nome della Rosa
Autore/i: Bechis Franco; Rizzo Sergio
Editore: Newton Compton Editori
prima edizione, copia autografata dagli autori, in copertina: Manifesto commemorativo del centenario della nascita di Arnoldo Mondadori.
pp. 240, nn. illustrazioni b/n, Roma
1907 – Arnoldo Mondadori ha 18 anni e un’idea fissa: fare l’editore. Così in una piccola tipografia con tre operai inizia la grande avventura che lo porterà presto alla ribalta nazionale e internazionale. Faccia a faccia con l’antagonista di sempre, il coetaneo Angelo Rizzoli.
1991 – Il destino di quella che e diventata la più grande casa editrice italiana è nelle mani di Giuseppe Ciarrapico, l’imprenditore ciociaro, noto soprattutto per essere l’uomo di fiducia di Giulio Andreotti. E che grazie a questa patente riesce a mettere fine a una lunga guerra fra Silvio Berlusconi e Carlo De Benedetti, che volevano spartirsi eredi ed eredità dell’impero creato da Arnoldo.
In mezzo quasi un secolo di storia e intrecci culturali, politici (da Benito Mussolini a Bettino Craxi e Andreotti) e imprenditoriali vissuti tra straordinarie intuizioni, clamorosi casi editoriali e repentini rovesci industriali. Un’avventura che corre sempre lungo il filo di una dinasty familiare all’italiana, dall’uscita di Alberto per fondare una sua casa editrice, Il Saggiatore, dalle liti tra Giorgio Mondadori e le due sorelle Mimma e Cristina, a quelle tra i cugini Luca e Leonardo. Fino all’inevitabile decisione di consegnare l’azienda di famiglia nelle mani di imprenditori dai forzieri pieni, ma spesso legati a filo doppio con i potenti della politica, che ne segneranno la sorte. Per raggiungere un obiettivo: il controllo dell’informazione in Italia.
Franco Bechis, 29 anni, e Sergio Rizzo, 35 anni, hanno lavorato insieme a Milano Finanza. Attualmente Bechis è capo della redazione romana della stessa testata, e Rizzo lavora alla redazione romana de Il Mondo.
Argomenti: Arte Libraria e Ex Libris, Cultura, Editoria, Memorie, Politica, Storia, Storia dei Costumi, Storia Italiana,