Il Viaggio e l’Ammutinamento del « Bounty » 1787-1790
Contiene: Il processo per l’ammutinamento del Bounty, 1792 – Appendice al processo, 1794 – Risposta di William Bligh, 1794
Autore/i: Bligh William; Autori vari
Editore: Longanesi & C.
unica edizione, premessa e cura di Franco Marenco, traduzione di Aina Pavolini Taylor, titolo originale: A voyage to the South Sea in H.M.S. Bounty, including an account of the mutiny on board the said ship.
pp. 436, 14 tavole b/n f.t., 4 cartine b/n di cui una ripiegata, Milano
Ecco ricostruito, nei suoi documenti principali, il «dossier» del Bounty. Per la prima volta il lettore italiano può accostarsi direttamente a uno dei più famosi episodi marinareschi di tutti i tempi attraverso gli scritti stessi dei suoi protagonisti. Il viaggio del Bounty cominciò a Londra nel 1787, e finì tre anni dopo sugli scogli dell’isola di Pitcairn. L’equipaggio, ridotto a nove disperati fuorilegge, diede la nave alle fiamme, per recidere ogni vincolo con la società. Fra questi due momenti, i fatti ormai leggendari: il lungo viaggio attraverso gli oceani, la permanenza nella favolosa Tahiti, la partenza fra i pianti degli indigeni, l’ammutinamento in alto mare, la cacciata del capitano Bligh dalla nave, e il tremendo, incredibile viaggio di quasi quattromila miglia che egli compì con pochi fedeli sulla lancia di bordo. Si troveranno in questo volume: 1) la relazione ufficiale del viaggio pubblicata da Bligh nel 1792, con il principale atto d’accusa contro gli ammutinati, e la descrizione deH’allucinante traversata del Pacifico; 2) il verbale del processo per Corte Marziale a carico degli ammutinati ricondotti in patria; 3) la difesa degli ammutinati pubblicata dal fratello del loro capo Fletcher Christian; 4) la «risposta» di Bligh. L’introduzione passa in rassegna le varie interpretazioni che sono state date dai fatti, dai contemporanei ai giorni nostri, e le mode intellettuali che hanno contribuito a creare il grande mito del Bounty.