Il Terzo Occhio
L’iniziazione ai misteri del mondo dei lama tibetani
Autore/i: Lobsang Rampa T.
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
nota e traduzione di Bruno Oddera, prefazione dell’autore.
pp. 240, 1 cartina b/n, Milano
«Tanti anni fa» scrive l’autore di questo libro «tutti potevano adoperare il Terzo Occhio. Ma l’umanità volle sostituire gli dei e come punizione il Terzo Occhio venne chiuso». Lobsang Rampa, lama tibetano, afferma invece di possedere ancora questa eccezionale facoltà, che gli uomini dell’Occidente, adoratori dell’oro, del commercio e della scienza, hanno irrimediabilmente perduto. Questa sua autobiografia racconta la storia dell’ammaestramento e dell’iniziazione di un ragazzo ai misteri della vita;
le sue vicende spirituali in un mondo retto da millenarie credenze e da riti plurisecolari e pervaso da intima e superstiziosa pietà. Sull’autenticità del racconto e della personalità stessa dell’autore sono stati avanzati molti dubbi: il libro sembra fatto apposta per sfidare la credulità occidentale. Ma chi potrà mai affermare o negare con certezza che esso rifletta o meno l’educazione e la vita di un lama tibetano?
Chi è mai potuto penetrare nel mondo chiuso descrittoci da Lobsang Rampa? Realtà dunque o l’immaginazione? Comunque sia, l’efficacia narrativa e la capacità di evocare situazioni e figure che ci trasportano in una atmosfera che ben può essere quella del favoloso Tibet, fanno di Il terzo occhio un’opera di grande freschezza e di estremo interesse.
Argomenti: Arti Divinatorie, Forza Psichica, Introspezione, Mente, Paranormale,