Il Teatro di Samuel Beckett
Autore/i: Beckett Samuel Barclay
Editore: Giulio Einaudi Editore
seconda edizione, traduzione di Carlo Fruttero, collana: supercoralli.
pp. 290, Torino
Samuel Barclay Beckett (Dublino, 13 aprile 1906 – Parigi, 22 dicembre 1989) è stato un drammaturgo, scrittore, poeta, traduttore e sceneggiatore irlandese.
Considerato uno degli scrittori più influenti del XX secolo, Beckett, il cui capolavoro è Aspettando Godot, è senza dubbio la più significativa personalità (insieme a Eugène Ionesco, Arthur Adamov e al primo Harold Pinter) di quel genere teatrale e filosofico che Martin Esslin definì Teatro dell’assurdo. Ma la sua produzione artistica va intesa in senso più ampio, in quanto fu autore complesso anche nel campo radiofonico e televisivo e cinematografico (Film del 1965 con Buster Keaton).
Autore di romanzi e di poesie, nel 1969 Beckett venne insignito del Premio Nobel per la letteratura «per la sua scrittura, che – nelle nuove forme per il romanzo ed il dramma – nell’abbandono dell’uomo moderno acquista la sua altezza».
- Aspettando Godot
- Finale di partita
- Atto senza parole
- Tutti quelli che cadono
- L’ultimo nastro di Krapp
- Ceneri
- Atto senza parole II
- Giorni felici
Argomenti: Letteratura, Storia, Storia dei Costumi, Storia del Pensiero, Storia dell'Arte, Storiografia, Teatro e Spettacolo,