Il Sogno dell’Unità dell’Universo
Un premio Nobel racconta la più avvincente avventura intellettuale della nostra epoca: la ricerca delle leggi ultime della natura
Autore/i: Weinberg Steven
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
prima edizione, prefazione dell’autore, traduzione di Gianni Rigamonti, titolo originale: Dreams of a Final Theory.
pp. 320, Milano
I successi conseguiti in questo secolo dalla fisica sono stupefacenti e hanno contribuito a sconvolgere le nostre concezioni dello spazio, del tempo, della realtà. Lo stesso linguaggio con cui cerchiamo di descrivere la natura ne è uscito trasformato radicalmente, per cui oggi al centro della visione dell’universo elaborata dagli scienziati c’è l’idea di «simmetria naturale», che ha preso il posto occupato dalla «materia». Questa rivoluzione del pensiero è stata determinata dalla speranza di individuare le leggi ultime, quelle in grado di rispondere in modo definitivo alle domande che ci poniamo rispetto alla natura.
È possibile racchiudere l’immensa varietà di suoni, colori e cambiamenti del nostro mondo entro una formula semplice e definitiva? È possibile far risalire l’infinita moltitudine dei fenomeni a un insieme delimitato di leggi? È possibile compendiare l’inesauribile ricchezza del libro della natura in una teoria? Chi cerca di delineare delle risposte a queste domande non è un teologo o un filosofo alla ricerca di un’astratta causa ultima. Il premio Nobel Steven Weinberg, uno dei massimi protagonisti di questa caccia al Santo Graal della fisica, indica molto concretamente il centro verso cui puntano da più parti i settori d’avanguardia della ricerca. In queste pagine affascinanti le più recenti acquisizioni del sapere servono da spunto per riflessioni sul concetto di bellezza, sui rapporti tra scienza, filosofia e religione. La ricerca di una teoria in grado di unificare l’infinita varietà dei fenomeni naturali è lo spunto ideale per fare il punto sullo stato dell’arte, per mettere in luce le geniali intuizioni di fisici come Einstein, Bohr, Heisenberg, Feynman, per cercare di spingere lo sguardo più avanti, per cominciare a delineare in tutta la sua evanescente enigmaticità il profilo di una «verità più profonda, presagio di una teoria finale».
Steven Weinberg (New York, 1933) ha ricevuto nel 1979 il premio Nobel della Fisica per i suoi studi sull’unificazione delle forze fondamentali della natura. Ha pubblicato un libro di grande successo sulla nascita dell’universo, I primi tre minuti (Oscar Mondadori 1980). Insegna all’Università del Texas.
Argomenti: Cosmologia, Fisica, Ricerca Scientifica, Scienza, Universo, Universo Celeste,