Il Sogno del Centauro
Autore/i: Pasolini Pier Paolo
Editore: Editori Riuniti
a cura di Jean Duflot, introduzione di Gian Carlo Ferretti, collana: I Libelli, in copertina: Pier Paolo Pasolini, autoritratto, 1965.
pp. 198, Roma
Un’intervista ampia, come mai Pasolini ne aveva concesse. Sotto l’incalzare delle domande, Pasolini è costretto a “scoprirsi”: sul rapporto col padre, sull’omosessualità, sul suo disincanto verso il mondo. Le risposte sono spesso delle vere novità, che mostrano un Pasolini “inedito”, ricco di un’”ironica saggezza” di cui egli è il primo a stupirsi.
Ma l’intervista può essere assunta altresì come una preziosa introduzione alla conoscenza dell’opera e della personalità pasoliniana: dalla stagione “materna” del Friuli alla scoperta di Gramsci, dal Sessantotto al “nuovo fascismo”, dalla letteratura agli scritti “corsari”, dal teatro ai grandi miti portati sullo schermo: con una lettura “d’autore” di Accattone e Teorema, Uccellacci e uccellini e Porcile, Edipo re e Medea. Il volume si chiude con Coccodrillo, un poemetto di sette fogli, scritto nel 1968 su commissione della rivista americana “Avant Garde” che tuttavia non lo ha mai pubblicato.
Si riproduce qui, con nuova introduzione, il volume già edito dagli Editori Riuniti nel 1983, con le relative note dell’editore.
Introduzione
Nota dell’Editore
Il sogno del centauro
- Prefazione dell’intervistato (da leggersi assolutamente)
- Il suo sostrato mentale
- Dal fascismo corrente…alle ceneri di Gramsci
- Il malinteso
- Il dialogo
- Addio, Rossellini!
- Cambiare il cinema
- L’apocalisse secondo Pasolini
- …Pasolini non risponde più…
- La contestazione
- …E i contestatori
- Sulle libertà
- Il centauro
- Elogio della barbarie, nostalgia del sacro
- Consapevolezza del linguaggio. Lo stile
- Enigmi. Enigmi grandi…enigmi piccoli
- Questioni di metodo
Argomenti: Analisi, Biografie, Denunce e Reportage, Giornalismo,