Il Ritorno dell’Inka
L’Avventura Spirituale di una Donna Chiamata nel Cuore delle Ande e la sua Iniziazione ai livelli di Conoscenza che Conducono alla Consapevolezza di Sé e all’Evoluzione del Mondo
Autore/i: Jenkins B. Elisabeth
Editore: Sonzogno
prima edizione, prologo: Il mito di inkarri – versione Q’eros (leggenda raccolta da Oscar Nunez del Prado, Q’eros Perù, 1995, traduzione Alessandra De Vizzi, titolo originale: «Initiation: A Woman’s Spiritual Adventure in the Hearth of the Andes».
pp. 342, Milano
… Con tutto il mio cuore dedico questo libro alla Pachamama, spirito vivente della Terra e Madre di tutti noi…
L’avventura spirituale di una donna chiamata nel cuore delle Ande e la sua iniziazione ai livelli di conoscenza che conducono alla consapevolezza di sé e all’evoluzione del mondo. Questa fine millennio è dominata dal grande ritorno di una dimensione spirituale della vita. All’età di 28 anni l’autrice si reca in Perù indotta da una specie di richiamo interiore, con la percezione che quella terra è legata in qualche modo al suo destino. L’incontro con un uno sciamano andino le apre la strade per l’iniziazione. A Elizabeth è concesso l’onore di accedere dal terzo livello (la paura), al quarto (l’arricchimento spirituale e l’accrescimento della coscienza).
«… Il nostro autobus giallo era finalmente a posto, pronto per riportarci a casa. Salimmo tutti a bordo e ci avviammo lungo la strada polverosa, destinazione Cuzco. Silenziosi, continuavamo le nostre meditazioni ed elaborazioni. Il giorno dopo – saremmo tornati in aereo negli Stati Uniti: la nostra Grande Iniziazione era completa. Juan ci aveva spiegato più volte che iniziazione significa inizio. Adesso, eravamo quindi pronti a cominciare il nostro lavoro.
Potevo soltanto sognare ciò che mi aspettava. C’erano un sacco di cose da fare: bisognava riunire i dodici gruppi di dodici sacerdoti e, avendo accumulato abbastanza esperienza con i gruppi stessi e i problemi legati agli impegni di quel tipo, sapevo che sarebbe stato un compito difficile e impegnativo. C’erano tutte quelle feste a cui non avevo ancora partecipato, i luoghi della profezia, le lezioni del quarto livello che ignoravo. Pensai ai chilometri e chilometri di pellegrinaggi che i miei piedi nudi avrebbero dovuto affrontare. Nel profondo del mio cuore avevo un desiderio che riguardava me stessa e gli altri: avrei voluto che ci fosse concesso di assistere al ritorno dell’Inka, lavorando tutti insieme per creare le condizioni necessarie alla nascita di un mondo migliore. L’unica cosa di cui ero certa era che per il resto dei miei giorni, per il bene dei miei figli e dei figli dei miei figli, avrei usato il potere del mio cuore, della mia mente e del mio corpo per realizzare tale miracolo. Ormai, avevo assaporato la dolcezza di quel sogno, e nient’altro avrebbe potuto soddisfarmi…»
Elizabeth Jenkins scoprì la cultura Q’ero durante un viaggio in Perù nel 1988, e se ne sentì così toccata da decidere di abbandonare ogni legame che aveva con il mondo occidentale per entrare a far parte di quella realtà e studiarla e se ne sentì così toccata da decidere di abbandonare ogni legame che aveva con il mondo occidentale per entrare a far parte di quella realtà e studiarla e conoscerla il più approfonditamente possibile. Unica donna ad essere addestrata insieme ai nativi da un sacerdote andino, oggi ci illustra il sapere assorbito in questa lunga e straordinaria esperienza di crescita spirituale.
Prologo
- Lo spirito della montagna
- Il sacerdote andino
- Rito a Ojai
- La festa di compleanno
- Pellegrinaggi di iniziazione
- Il piatto cosmico
- Kurak Akulleq: sacerdote di quarto livello
- Il seme dell’Inka
- Winay: germogliare
- Phutuy: fiorire
- Pachamama, madre terra
- Principessa della Luce Nera
- Il Tempio della Morte
- Inka Mallku: il quinto livello
- Il ritorno dell’Inka
Ringraziamenti
Argomenti: America del Sud, America Precolombiana, Memorie, Spiritualità,