Il Re degli Anabattisti – Storia di una Rivoluzione Moderna
Titolo originale: Bockelson. Geschichte eines Massenwahns
Autore/i: Reck-Malleczewen Friedrich Percyval
Editore: Rusconi
prima edizione, introduzione di Quirino Principe, prologo dell’autore, traduzione dal tedesco di Aldo Audisio.
pp. 264, Milano
Il re fa requisire allegramente tutto per la propria tavola, stipa i suoi depositi con provviste sufficienti per un anno intero, deruba i poveri e con i suoi cortigiani e con il suo harem siede davanti a prosciutti e salsicce, mentre nelle cadenti case addossate ai bastioni si registrano i primi morti per fame… Quanto più si allunga l’arco del sole nel cielo, e quanto più si alza nel suo viaggio stagionale, tanto più il nutrimento dei cittadini si fa turpe, ripugnante e animalesco. A maggio essi giungono al punto di ingoiare i dorsi di cuoio delle legature dei libri che la furia battista non è riuscita a bruciare e, pur di mettere qualcosa negli intestini, violentano l’esofago con il cuoio degli stivali e preparano brodaglie con pezzi di corregge; le condiscono con il grasso delle candele fuse. Anzi, poco prima della fine di Sion, faranno cose inaudite: essiccheranno lo sterco di vacca e arrostiranno sui loro focolari lo sterco umano raccolto nelle latrine sulle rive dell’Aa… Ma la raccolta dei rifiuti lungo l’Aa non segna ancora il fondo della loro degradazione: fuori tra gli assedianti, e anche nella città, corre di bocca in bocca una voce orribile che si rifiuta di tacere e compare sui giornali e sui fogli che informano l’impero sul folle regno di Dio.
La voce, cioè, che i cittadini di Münster mangino carne umana; la voce che essi sulla piazza della cattedrale dissotterrino i corpi dei giustiziati spolpandone con i denti le ossa rotte. Ma la voce più orribile è quella secondo cui i genitori uccidono e mettono in salamoia i loro bambini; un sopralluogo avrebbe fornito la prova di pentole piene dell’orrendo contenuto…
Argomenti: Antropologia, Rivoluzioni Rivolte e Guerre Civili, Sociologia, Storia, Storia dei Costumi, Storia dei Popoli, Storia del Pensiero,