Il Principio Dialogico
Autore/i: Buber Martin
Editore: Edizioni di Comunità
traduzione dal tedesco di Paolo Facchi e Ursula Schnabel.
pp. 268, Milano
La presente raccolta di scritti di M. Buber inizia con il celebre L’Io e il Tu (Ich and Du), un’opera che ha influito profondamente sopra la cultura filosofica europea nel periodo fra le due guerre, e della quale mancava sinora una traduzione italiana. In essa il Buber getta le basi della propria «filosofia del dialogo», che si trova applicata ed estesa in altri suoi scritti, alcuni dei quali sono stati qui tradotti accanto all’opera principale. Il dialogo – tema assai vivo anche per il pensiero italiano postidealistico – è visto dal Buber come la fondamentale attività dello spirito, e quindi dell’uomo in quanto realtà spirituale. Attraverso una costante e approfondita contrapposizione tra il principio del dialogo (che ci fa vedere in ogni altro essere – sia un prodotto della natura, un uomo o lo stesso Dio – un Tu che ci è compagno e fratello) e il principio opposto (per il quale l«altro da noi» è soltanto una cosa, da utilizzare o da conoscere alla guisa delle scienze sperimentali), l’Autore ci offre una visione serena e stimolante della vita dello spirito. Una visione la cui religiosità non pone limiti alla persona umana, e che peraltro offre un valido contributo al superamento dell’individualismo in tutte le sue forme.
Martin Buber è nato a Vienna nel 1878 ed ha studiato alle Università di Vienna, Berlino, Lipsia e Zurigo. Fondò con altri la Jüdischer Verlag in Germania e diresse prima il periodico Der Jude dal 1916 al 1924 e poi il periodico Die Kreatur dal 1926 al 1930. Insegnò scienza della religione all’Università di Francoforte fino al 1933, e nel 1938 lasciò la Germania per l’Università ebraica di Gerusalemme, dove ha insegnato sociologia generale. È autore di numerose opere di argomento filosofica e religioso ( specialmente sul ciassidismo dell’Europa orientale) e, con Franz Rosenzweig, di una versione tedesca della maggior parte della Bibbia ebraica.
Argomenti: Credenze, Filosofia, Filosofia Occidentale, Psicologia, Scienze Umane, Spiritualità,