Il Pensiero Sociologico da Auguste Comte a Max Horkheimer
Autore/i: Ferrarotti Franco
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
pp. 288, Milano
Nei saggi qui raccolti viene proposto un quadro essenziale ma esauriente deh disciplina sociologica attraverso le tappe dei sociologi rappresentativi – Comte, Spencer, Lombroso, Veblen, Pareto, Horkheimer. «Rappresentativi» chiarisce Franco Ferrarotti facendo il bilancio e indicando le prospettive della sociologia, «non nel senso che siano necessariamente più importanti, ma nel senso che indicano in maniera perspicua i modi fondamentali di guardare», ossia teorizzare, ricercare e riflettere, intorno ai fenomeni umani e ai problemi che nel loro insieme costituiscono la «realtà sociale». Nel saggio conclusivo l’autore chiarisce inoltre le dimensioni dell’attuale crisi della sociologia – crisi di crescita anziché di esaurimento, – sociologia che sancisce il suo carattere di scienza in «tensione» rispetto ai problemi del presente.
Nato nel 1926, Franco Ferrarotti è titolare della cattedra di sociologia dell’università di Roma, la prima cattedra di questa materia nell’ordinamento universitario italiano. A Ginevra nel 1949 è stato tra i promotori del consiglio dei comuni d’Europa e nel 1951 ha fondato con Nicola Abbagnano i «Quaderni di sociologia». Direttore dell’OECE a Parigi nel 1958-59, deputato al parlamento per la terza legislatura, si è ritirato dalla vita politica al fine di dedicarsi in piena autonomia allo studio e alla ricerca. Autore di alcune opere di grande impegno scientifico e speculativo, dirige la rivista «La critica sociologica».
Argomenti: Sociologia,