Il Minotauro
Titolo originale: Minotaurus
Autore/i: Dürrenmatt Friedrich
Editore: Marcos y Marcos
testo tedesco a fronte, illustrazioni dell’autore, traduzione dal tedesco di Umberto Gandini, in copertina un disegno di Lorenzo Lanzi.
pp. 80, nn. illustrazioni b/n, Milano
La storia di Arianna, Teseo e Minosse, del labirinto e del minotauro, il suo unico abitante, è nota a tutti, ma nella versione di Dürrenmatt la prospettiva cambia radicalmente.
Luogo dell’azione, un labirinto di specchi che riflette immagini all’infinito.
Protagonista il minotauro, metà uomo e metà toro, sempre al limite della conoscenza, delle sensazioni di passione, gioia, infelicità, paura e tormento, mentre per natura non può provare sensazioni; sempre sulla soglia delle emozioni che proverebbe, se solo sapesse cosa vuol dire provare emozioni.
Un gioco di rimandi tra l’essere e la sua ombra, il coro e le sue migliaia di copie riflesse, che riproduce l’illusorietà di qualsiasi tentativo di fuga.
Un racconto che corre rapido verso un epilogo drammatico… con i lettori schierati al fianco del presunto mostro.
“Si mosse verso la parete di vetro più vicina, un’immagine gli si mosse a sua volta incontro mentre altre immagini si allontanavano. Toccò la sua immagine con la destra, toccò la sinistra della sua immagine che risultò liscia e fredda al tatto, e davanti a lui le altre immagini si toccarono in immagini d’immagini…”
Nato nel cantone di Berna nel 1921, scomparso nel 1990, Friedrich Dürrenmatt è assieme a Max Frisch il più significativo scrittore svizzero del dopoguerra.
Fra le opere teatrali ricordiamo Romolo il grande (1948-1949), I fisici (1962), Il matrimonio del signor Mississippi (1952). Le sue commedie e i suoi drammi vennero messi in scena in tatto il mondo già a partire dalla seconda metà degli anni Cinquanta.
Memorabile una versione di Peter Brook della Visita della vecchia signora (1956), proposta nel 1958 a New York Fra le opere narrative ricordiamo Il giudice e il suo boia (1950), Il sospetto (1951), La promessa (1958) e Giustizia (1986).
Fra i racconti, La panne, La morte della Pizia e Il tunnel, pubblicato dalla nostra casa editrice nel 1984.
Argomenti: Cultura, Leggende, Mito, Mitologia, Segni e Simboli, Simbolismo, Storia, Storiografia,